Superlega | 23 novembre 2025, 23:53

Superlega Credem Banca: Dura lezione. Trento ferma Perugia 3-1 e vola al terzo posto. Sirci tuona!

Redazione Volleyball.it

L’Itas Trentino supera la Sir Susa Scai Perugia 3-1 davanti al sold out della BTS Arena. Faure è MVP con 29 punti, Sirci duro nel post-gara: “Siamo usciti irriconoscibili”.

Superlega Credem Banca: Dura lezione. Trento ferma Perugia 3-1 e vola al terzo posto. Sirci tuona!

7ª Giornata
Itas Trentino - Sir Susa Scai Perugia 3-1 (25-21, 25-16, 27-29, 25-23)
Itas Trentino: Sbertoli 0, Ramon 14, Resende Gualberto 10, Faure 29, Michieletto 16, Bartha 11, Bristot 0, Pesaresi 0, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L), Sandu (L), Acquarone 0. N.E. Giani, Torwie. All. Mendez. 
Sir Susa Scai Perugia: Giannelli 2, Semeniuk 11, Russo 3, Ben Tara 2, Plotnytskyi 10, Loser 13, Gaggini (L), Dzavoronok 0, Cvanciger 6, Solé 3, Colaci (L), Ishikawa 6. N.E. Argilagos, Crosato. All. Lorenzetti. 
ARBITRI: Simbari, Puecher. 
NOTE - durata set: 28', 23', 34', 35'; tot: 120'.

TRENTO - La BTS Arena si conferma un fortino anche per la capolista Sir Susa Scai Perugia. Nel settimo turno della Regular Season 2025/26 l’Itas Trentino centra la ventiduesima vittoria consecutiva in casa superando 3-1 gli umbri (25-21, 25-16, 27-29, 25-23) davanti a 4.000 spettatori, nel primo tutto esaurito stagionale. Un successo che porta i gialloblù al terzo posto, frutto di una prova ad alto ritmo in cui la formazione di Marcelo Mendez ha sempre approcciato meglio ai set, cedendo solo nel finale del terzo parziale.

Trento parte con Sbertoli, Faure, Michieletto, Ramon, Bartha, Flavio e Laurenzano libero. Perugia risponde con Giannelli, Ben Tara, Semeniuk, Plotnytskyi, Russo, Loser e Colaci. 

L’avvio sorride ai padroni di casa, che trovano subito un break con l’ace e il contrattacco di Faure (4-2). Il muro di Michieletto su Ben Tara costringe gli ospiti al time-out (8-3). Perugia rientra fino al 9-7, ma l’Itas riprende margine con due contrattacchi dell’opposto francese per il 20-15. Gli umbri si avvicinano (21-20), ma Trento chiude 25-21 con Michieletto e il muro di Bartha su Loser.

Il secondo set replica il copione del primo: Faure, Michieletto e Bartha spingono l’Itas sul 15-9. L’ace del martello trentino vale il 17-10, Ramon ferma Cvanciger e Trento vola verso il 2-0 (25-16), con una fase di break point efficace e una ricezione stabile.

Nel terzo set Perugia cambia assetto inserendo Ishikawa e spostando Plotnytskyi in posto due. L’Itas riparte bene (6-4), ma il turno di servizio di Plotnytskyi ribalta la situazione. I gialloblù ritrovano il vantaggio con Michieletto e Flavio (18-15), poi il parziale entra nel punto a punto: sul 24-21 Trento spreca tre palle match, subisce la rimonta (24-24) e le murate di Loser diventano decisive. Il centrale argentino ribalta il set (27-29) e riapre il match.

Trento però non accusa il colpo. Nel quarto set Ramon firma l’allungo in pipe (10-8), poi ancora lui, in rotazione al servizio, costruisce il +4 con ace (17-13) e con il contrattacco di Michieletto. L’ace di Faure vale il 22-16. Perugia reagisce fino al 22-21, ma il finale è di marca gialloblù: il diagonale dell’opposto francese fissa il 25-23 e il 3-1.

Nel dopogara, l’allenatore di Trento Marcelo Mendez sottolinea l’identità ritrovata della squadra: "Questa partita l’abbiamo vinta con il cuore e con il carattere. Abbiamo giocato momenti di altissimo livello, in particolare nei fondamentali di battuta, ricezione e attacco. È essenziale mantenere sempre un buon livello di concentrazione: nel finale di terzo e quarto set Perugia ha mostrato le sue qualità, ma sono contento perché abbiamo dato il meglio per portare a casa il risultato".

Dall’altra parte, il presidente della Sir Susa Scai Perugia, Gino Sirci, commenta in modo molto critico la prestazione della squadra: "È stata una dura lezione impartita da Trento, di fronte a una squadra remissiva, che non ha battuto, non ha murato e non ha difeso. Ci siamo svegliati solo dopo il terzo set. Siamo usciti in campo irriconoscibili, così si perdono immancabilmente pubblico e sponsor".

Perugia incassa così la seconda battuta d’arresto consecutiva in trasferta e rinvia l’appuntamento con il riscatto, mentre Trento si prepara alla prossima sfida del 30 novembre contro Milano.