Superlega | 23 novembre 2025, 23:38

Superlega Credem Banca: Padova annulla quattro match point. Lube battuta al tie-break alla Kioene Arena

Redazione Volleyball.it

Padova fa il colpaccio

Padova fa il colpaccio

7ª Giornata
Sonepar Padova - Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17)
Sonepar Padova: Todorovic 0, Orioli 22, Polo 11, Masulovic 21, Gardini 11, Truocchio 8, Zoppellari 0, Diez (L), Stefani 1, Toscani (L), Bergamasco 0, Held 0. N.E. Nachev, Mc Raven. All. Cuttini. 
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 5, Bottolo 12, Gargiulo 11, Loeppky 12, Nikolov 30, Tenorio 8, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 5, Kukartsev 2. N.E. D'Heer, Podrascanin, Duflos-Rossi. All. Medei. 
ARBITRI: Cavalieri, Carcione. 
NOTE - durata set: 27', 26', 26', 27', 25'; tot: 131'.

PADOVA - La Kioene Arena si conferma terreno ostico per la Cucine Lube Civitanova nella Regular Season 2025/26. La Sonepar Padova conquista un successo di grande spessore al tie-break (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17), imponendosi al termine di una gara lunga, intensa e segnata da più momenti di svolta. I bianconeri di Jacopo Cuttini centrano due punti preziosi, annullando quattro palloni della vittoria nel finale e mantenendo lucidità nei momenti decisivi. Sul fronte marchigiano, arriva un nuovo stop lontano da casa, replicando l’esito dello scorso anno proprio sul campo patavino.

Per la sfida, Padova ha schierato  Todorovic in regia e Masulivic opposto, Orioli e Gardini schiacciatori.  Polo e Truocchio in posto 3,Diez libero. La Lube ha risposto con Boninfante al palleggio, Loeppky, Nikolov e Bottolo in attacco, Gargiulo e Tenorio al centro e Balaso libero. Il confronto vede subito protagonisti Orioli, MVP e miglior realizzatore bianconero con 22 punti (55% in attacco e 5 muri), e Nikolov, autore di una prestazione da 30 punti con 56% e momenti di grande impatto al servizio.

Padova parte forte e gestisce bene il primo set, sostenuta dal muro e da un ace di Polo, chiudendo 25-22. La Lube risponde con decisione nella seconda frazione, aumentando l’efficacia al servizio e mettendo a segno sei muri nel parziale: il 20-25 rimette il match in equilibrio. Nel terzo set gli ospiti provano lo strappo con Nikolov e Bottolo, ma Padova rientra fino al 23-25. Nel quarto atto i bianconeri trovano subito margine (9-5, poi 21-14) grazie al muro e all’impatto di Masulovic, prima della rimonta marchigiana firmata Nikolov: tre ace consecutivi avvicinano la Lube fino al 24-23, ma il servizio finale non trova il campo e Padova forza il tie-break.

Il quinto set è un concentrato di tensione sportiva. Padova vola subito 6-2, Civitanova rimonta fino al 7-6 e la gara si trasforma in un testa a testa. I marchigiani trovano il sorpasso con Nikolov (11-13) e si procurano quattro palle match, ma i bianconeri annullano tutto, restano aggrappati allo scambio decisivo e chiudono 19-17 con il muro finale.

Nel dopogara, coach Jacopo Cuttini sottolinea l’approccio della sua squadra: "Abbiamo interpretato la gara esattamente come volevamo. Sapevamo che non sarebbe stato semplice, conosciamo bene il valore della Lube. Siamo riusciti a vincere più azioni sia in ricezione positiva che negativa, segno che dal punto di vista tattico e dell’attenzione ci abbiamo messo davvero tanto".

Mattia Orioli evidenzia la capacità del gruppo di reagire nei momenti più critici: "Siamo stati bravi a recuperare dopo essere finiti sotto 2-1. Nel tie-break abbiamo giocato davvero bene, anche grazie ai ragazzi entrati dalla panchina. L’obiettivo era continuare a giocare la nostra pallavolo e siamo contentissimi dei due punti".

In casa Lube, Giampaolo Medei analizza le difficoltà incontrate: "Questa sconfitta è figlia di una bruttissima settimana di allenamento. Abbiamo concesso troppo. Adesso serve un grosso bagno di umiltà per ritrovare lo spirito giusto, quello di ragazzi promettenti che devono lavorare sodo ogni giorno".

Padova chiude così una serata di grande energia, mentre Civitanova rimanda ancora la prima vittoria esterna della stagione.