Champions League: Milano domina a Lajkovac: 3-0 e primato nella Pool C

OK Zeleznicar LAJKOVAC - Numia Vero Volley MILANO 0-3 (20-25, 15-25, 22-25)
OK Zeleznicar LAJKOVAC: Racheva 11, Stanojevic 5, Kitipova 1, Kostadinovic 12, Koprivica 7, Zivanovic 4, Pakic (L), Sakradzija 1, Jonjev 1, Filipovic 3. Non entrate: Korolija, Burka (L), Zoric, Korolija. All. Pavlicevic. 
Numia Vero Volley MILANO: Miner 5, Pietrini 13, Sartori 13, Kurtagic 3, Lanier 6, Akimova 16, Gelin (L), Modesti 1, Cagnin 2. Non entrate: Bosio, Danesi, Egonu, Piva, Fersino (L). All. Lavarini. 
ARBITRI: Szabo, Kurtiss. 
NOTE - Durata set: 27', 24', 33'; Tot: 84'.

LAJKOVAC (Serbia) – La Numia Vero Volley Milano prosegue il proprio percorso europeo con un’altra affermazione piena nella  Champions League 2026. Nella prima trasferta continentale della stagione, il gruppo di Marco Lavarini si impone per 0-3 (20-25, 15-25, 22-25) sull’OK Železničar Lajkovac, conquistando tre punti che valgono il comando della Pool C.

Il tecnico lombardo opta per un ampio turnover, lasciando a riposo diverse titolari e dando spazio alla panchina, che risponde con una prova solida. Milano controlla i primi due set con buon ordine, poi subisce la reazione delle serbe, determinate a giocarsi fino in fondo la possibilità di ottenere il primo parziale della loro Champions League. Nel momento decisivo emerge però la lucidità delle ospiti, capaci di chiudere senza concedere margini.

MVP Elena Pietrini, alla sua seconda nomination consecutiva, chiude a quota 13 punti. Esordio europeo da titolare per la palleggiatrice Kami Miner, che distribuisce con equilibrio il gioco firmando anche 5 punti personali, tre dei quali dagli undici metri. In doppia cifra Vita Akimova (16) e Sartori (12). Primi punti in Champions anche per Emma Cagnin (2) e Nicole Modesti (1), entrambe al debutto nella competizione.

Milano mette in evidenza un servizio particolarmente incisivo – 10 ace complessivi – che risulta determinante nei momenti chiave del match. Con due vittorie in altrettante partite e sei punti, la Numia scavalca l’Eczacibasi, caduta al tie-break contro l’Olympiacos nel turno precedente.

Il prossimo impegno è fissato per domenica 14 dicembre alle 20.30 alla ChorusLife Arena di Bergamo, nella prima giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà.

La partita - Milano parte con una formazione rinnovata: Miner in regia e Akimova opposta, Pietrini e Lanier in banda, Kurtagic e Sartori al centro, Gelin libero. Lajkovac risponde con Kitipova e Kostadinovic in diagonale, Racheva e Stanojevic schiacciatrici, Zivanovic e Koprivica al centro, Pakic libero.

L’avvio è favorevole alle lombarde, che con il mani-out di Sartori volano sul 2-5. L’ace della stessa centrale amplia il divario, ma le padrone di casa rientrano grazie a due ace di Koprivica e all’efficacia di Racheva in attacco (9-9). Il monster block di Akimova ristabilisce il break, Milano torna avanti e sale fino al +5 con gli attacchi di Lanier e Akimova e con l’ace di Kurtagic. L’errore al servizio delle serbe chiude il primo parziale sul 20-25.

Equilibrio iniziale fino al break firmato dal pallonetto di Pietrini e dall’ace di Miner (7-10). Milano aumenta il margine grazie al servizio di Lanier e al punto di Sartori, toccando il massimo vantaggio sul 9-16. C’è spazio anche per Cagnin, che rileva Lanier. Pietrini trascina la squadra nel finale di set fino al conclusivo 15-25, definito dall’attacco centrale di Sartori.

Cagnin resta in campo dall’inizio. Il botta e risposta iniziale lascia spazio al primo break milanese sul 6-8. Gli ace di Pietrini e due attacchi positivi di Cagnin valgono il 10-16, ma Lajkovac rientra con un 5-0 che riapre il parziale (15-16). Modesti, all’esordio europeo, firma il servizio vincente del +2 (18-20). Milano si porta a cinque match-ball; le serbe ne annullano tre, poi Sartori chiude sul 22-25.

Hena Kurtagic, centrale Numia Vero Volley Milano: “È stata una buona partita: è la prima volta che gioco qui dopo aver lasciato la Serbia. Le ragazze hanno dato il massimo e sono soddisfatta di aver portato a casa la gara con il miglior risultato possibile”.