MILANO – Serata complicata per l’Allianz Milano, sconfitta 3-0 dalla Sir Susa Scai Perugia nella decima giornata di Superlega. L’opposto belga Ferre Reggers, capitano dei meneghini, ha commentato con lucidità la prestazione della squadra, riconoscendo la superiorità dell’avversario e la necessità di ritrovare fiducia attraverso il lavoro quotidiano.
"Perugia ha giocato benissimo e noi abbiamo perso la partita già nel primo set," ha spiegato Reggers. "Con quattro break consecutivi di Semeniuk è diventato difficile riprenderci. Dobbiamo imparare a non perdere la testa e continuare a giocare, perché anche se sei sotto di tre punti la partita non è finita."
Il belga ha ammesso che la squadra fatica ancora a reagire quando viene messa sotto pressione: "Nel primo set abbiamo preso uno svantaggio subito e non siamo riusciti a rientrare. Quando siamo attaccati, facciamo fatica a uscire dalla buca. Contro Trento era stato diverso: avevamo iniziato meglio, mentre oggi non siamo mai riusciti a toccare palla o a fare punto."
Una chiusura proiettata al futuro, con lo sguardo rivolto al lavoro in palestra: "In attacco non eravamo convinti di mettere la palla a terra, e questo è il punto da cui dobbiamo ripartire. Tutto comincia dal lavoro quotidiano in palestra."











