Superlega Credem Banca: Monza si trasforma in Cigno... 3-1 a Padova e aggancia la Coppa Italia

10ª giornata
Sonepar Padova - Vero Volley Monza 1-3 (22-25, 25-18, 28-30, 20-25)
Sonepar Padova: Todorovic 1, Orioli 11, Polo 4, Masulovic 33, Gardini 15, Truocchio 0, Zoppellari 0, Diez (L), Stefani 0, Nachev 0, Toscani (L), Mc Raven 2, Held 4. N.E. Bergamasco. All. Cuttini. 
Vero Volley Monza: Zimmermann 0, Atanasov 14, Mosca 3, Padar 32, Rohrs 14, Beretta 4, Pisoni (L), Frascio 0, Marttila 1, Scanferla (L), Larizza 6. N.E. Velichkov, Ciampi, Knipe. All. Eccheli. 
ARBITRI: Zanussi, Brunelli. 
NOTE - durata set: 25', 21', 39', 26'; tot: 111'.

PADOVA - La 10. di andata se l’aggiudica la Vero Volley Monza, che alla Kioene Arena di Padova si porta a casa l’intero bottino in palio. Dopo aver vinto un set a testa, Padova spreca l’occasione nel terzo facendosi recuperare le tre lunghezze di margine e finendo ai vantaggi, dove sbaglia troppo dai 9 metri e lascia il parziale ai brianzoli, bravi a non mollare di un millimetro. 

Nel quarto i padroni di casa accusano il colpo e lasciano strada libera a Monza, che si crea quel margine di sicurezza che i veneti non riescono mai a recuperare, mettendoci davvero troppo a riprendere il ritmo lasciando vita facile e strada libera alla Vero Volley. La Sonepar parte giá in rincorsa, dovendo rinunciare quasi subito a Truocchio per un infortunio alla schiena occorso durante il riscaldamento ma mentre a Monza si dimostra costante, Padova ha un brusco calo nella prima metà della quarta frazione che finisce per essere decisivo. Il reparto schiacciatori fatica con un Orioli che già da qualche tempo ingrana sempre troppo tardi ed un Gardini sostituito in fretta nell’ultima frazione, ben rimpiazzato da un sempre presente Held ed è Masulovic (33 punti) a caricarsi tutto l’attacco sulle spalle. Di fatto si tratta di un’occasione sprecata e punti preziosi lasciati per strada in ottica salvezza. A Padova serve non lasciarsi scappare queste chance.

I NUMERI - La Sonepar fa meglio in ricezione (57% a 49% la positiva) ed in battuta, dove a fronte di 15 errori segna 9 ace (5 di Masulovic), mentre Monza con 16 errori segna però solo 3 ace. In attacco è la Vero Volley a fare meglio, con il 56% di efficienza, mentre i veneti si fermano al 50%. La grandissima differenza Monza la fa a muro, dove chiude la strada ai padroni di casa per ben 14 volte (6 per Padar, 4 per Larizza), contro i soli 4 dei veneti. Due prestazioni Monster di entrambi gli opposti: 32 punti per l’MVP Padar, che attacca con il 71% di efficienza e 33 per Masulovic, che attacca con il 61%, un ace e 5 muri.

SESTETTI - La Pallavolo Padova scende in campo con la diagonale Todorovic-Masulovic, i centrali Polo e Truocchio, gli schiacciatori Gardini ed Orioli, libero Diez. Eccheli risponde con l’ex Zimmermann al palleggio, Padar opposto, Beretta e Mosca al centro, schiacciatori Atanasov e Rohrs, libero il padovano Scanferla.

LA GARA - Inizia bene la Sonepar che mette un break tra sé e Monza con Masulovic (3-1), ma sul 4-2 deve rinunciare a Truocchio, che nel riscaldamento ha avuto un problema alla schiena e non ce la fa, e fa entrare McRaven. Gli errori veneti da una parte e Padar dall’altra danno il ripasso alla Vero Volley (7-8, 9-10). A muro Monza allunga 11-14 con Mosca, poi 14-18 con Rohrs. Padova non molla e con Masulovic si riporta sotto 19-20, per impattare grazie alla diagonale out di Atanasov. Dal 22 pari, Padar la chiude da solo con tre attacchi da posto due.

Anche nel secondo set Padova si porta avanti, la Vero Volley resta incollata con Padar, ma Gardini mette l’ace che vale il +2 (7-5). La Sonepar sbaglia e si fa riprendere dagli ospiti, ma poi Orioli inizia ad ingranare e riporta i veneti a distanza 16-14. Nonostante il braccio pesante di Padar, i padovani allungano e con l’ace di Masulovic vanno 21-17. Anche il serbo ha il braccio pesante al servizio e la chiude dai 9 metri con 3 ace di fila.

Nella terza frazione Monza si porta avanti 2-3, ma Masulovic non ci sta e dopo il fallo di Atanasov, trova ace e attacco o che valgono il +3 (7-4). Rohrs trova il ritmo, accorcia e sorpassa per i brianzoli (8-9), con Cuttini che chiama time out. Masulovic pareggia i conti, Orioli sorpassa 12-11 e al 15-12 del serbo anche Eccheli sospende il gioco. La mossa ė efficace perché la Vero Volley risale pian piano e sorpassa con Beretta 16-17, ma la Sonepar si riporta avanti con Masulovic ed Orioli 21-18. Larizza alza il muro contro i veneti e riporta in parità la situazione 23-23. Monza annulla due set ball a Padova, che ne annulla a sua volta tre, prima di cedere al muro di Atanasov 28-30.

Inizia decisamente meglio Monza nel quarto, con Padova che sembra accusare il colpo, tanto che sull’1-4 inserisce Held e Zoppellari per Gardini e Todorovic. Non cambia molto dato che Larizza piazza due muri su Masulovic ed incrementa il divario tra le formazioni 1-7. Al 2-9 Cuttini ha già esaurito i due tempi a disposizione, Padova prova a restare in gioco con Held ed il solito Masulovic, ma Padar è implacabile e, nonostante un rientro sul finale di Padova anche con Orioli, trascina i suoi alla conquista di set e partita.