Superfinals: La Champions a Torino fa gioire l'economia. Gallina: "Ricadute importanti sul territorio"

TORINO - Se c'è chi oggi gioisce per le finali di Champions League, in programma a Torino il 20 di maggio, è l'economia torinese. Sì, perché grandi eventi sportivi, oltre allo spettacolo si portano dietro importanti ricadute economiche sul territorio. 

E' questo il pensiero di Dario Gallina, presidente della Camera di Commercio di Torino: "Il valore dell'evento si traduce in ricadute economiche, con flussi turistici di appassionati sportivi ma anche di persone che sono interessate a visitare Torino a margine dell'evento sportivo"

"In questi mesi - ha proseguito il presidente della Camera di Commercio - abbiamo fatto degli studi sugli eventi più importanti, penso a Eurovision o Atp Finals, e quello che emerge è che per ogni euro investito da parte delle istituzioni si hanno ricadute per 7 euro sul territorio". "Lavora il turismo, lavorano le aziende coinvolte direttamente negli eventi, e lavora la filiera produttiva che sta dietro a questi grandi eventi mediatici. Le ricadute economiche sono forti" ha raccontato Gallina, che con la Regione Piemonte e il Comune di Torino ha lavorato per portare l'evento al Pala Alpitour.

"In questo caso gli investimenti sono anche ridotti ma è un evento importante dal punto di vista della pallavolo e le ricadute, in confronto alle risorse investite, saranno ancora più evidenti" è la promessa del presidente della Camera di Commercio.