MODENA - La prima giornata di Superlega, tra conferme e sorprese, certifica che nonostante il periodo e una scarna condizione individuale e corale, anche questo pre Olimpico sarà un campionato scoppiettante.
CHE EQUILIBRIO
Valsa Group Modena-Allianz Milano 3-2 (25-19, 12-25, 21-25, 26-24, 15-12)
Il programma si apre a Modena, in un palaPanini quasi esaurito, a smentire i timori di scarsa affluenza per l'insolito orario (15.45) e diretta Rai2.
Milano, senza Porro, che resterà fuori per almeno altre due giornate, si affida alla regia di Nicola Zonta, 23 anni, lo scorso anno in A3. O è bravo, o è una sorpresa (magari tutte e due le opzioni) per Modena che a muro non ne azzecca una: 3, mentre l'Allianz chiude la gara con 21 muri, 9 di Matteo Piano.
Dopo un primo set in cui con Modena gioca anche l'entusiasmo e l'emozione per il debutto, dal secondo i martelli di posto 2 e 4 non incidono. I muro di Milano, come detto, e uno forzare in attacco per cercare di superare l'ostacolo regalano agli uomoni di Piazza errori a manciate. Modena fa staffetta con una panchina di qualità, spazio a Boheme e Davyskiba. Milano spreca un match ball sul 23-24 del quarto set con battuta sbagliata di Reggers subentrato ad un poco prolifico Dirlic, coach Petrella, al debutto assoluto da primo allenatore in Superlega, toglie Sapozhkov e inserisce in posto 2 Davyskiba. Sarà risolutivo al servizio e in attacco.
Cisterna Volley-Itas Trentino 2-3 (18-25, 25-15, 28-26, 17-25, 8-15)
A Cisterna, sul campo di cui Fabio Soli, nuovo allenatore di Trento è fresco ex, la prima vittoria dei campioni d'Italia arriva solo al quinto set, su un campo che nelle ultime due stagioni era sempre stato stregato.
Dopo un primo set di marca trentina (6 errori pinto dei pontini) il trio Faure-Ramon-Peric (62 punti in tre nella gara) trascina la squadra du pontina al 2-1. Quando anche il quarto set sembra volgere in pavore dei paroni di casa dopo un avvio per 4-1, Trento torna a dominare la scena con contrattacco e a muro vincendo il quarto set molto agevolmente (25-17) e quindi altrettanto agevolmente il tie break 15-8 con Michieletto (21 punti, con 2 muri, 3 ace ed il 59% a rete nonostante un leggero attacco influenzale nella notte precedente), Lavia (mvp con 18 palloni vincenti ed il 57% a rete) e Rychlicki (16) determinanti
PREVEDIBILI
Sir Susa Vim Perugia-Farmitalia Catania 3-0 (25-15, 25-18, 25-22)
Si fa subito in salita il cammino in Superlega di Catania neo promossa. A Perugoa è rotondo 3-0 per la squadra di Angelo Lorenzetti che sulla panchina della Sir cerca il 4° scudetto in quattro città diverse... Se sarà, sarà record.
L'attacco della Sir è "importante" e prolifico. Il match che vede Perugia giocare un match solido in seconda linea con Colaci a guidare i compagni di reparto (60% di ricezione positiva), concreto ed efficace in attacco dove, grazie anche alla consueta impeccabile regia di Giannelli (anche 5 punti per il palleggiatore bianconero), i padroni di casa hanno chiuso con il 60% di squadra facendo a conti fatti la differenza. Già, perché proprio l’attacco (quello di Catania ha chiuso al 39%) ed il servizio (6 ace a 0 il conteggio finale) sono stati i fondamentali con i quali Perugia ha saputo indirizzare sui binari giusto la gara. Il best scorer di stasera nella metà campo Sir Susa Vim è l’opposto Herrera che chiude con 11 punti tutti in attacco (60%). Grande prova dei centrali con Solè che ne mette 10, gli stessi dell’Mvp di giornata Flavio. Il posto tre carioca gioca un match praticamente perfetto chiudendo con 3 muri ed il 100% in primo tempo. In posto quattro Lorenzetti ha tenuto sempre in campo Semeniuk (8 punti con il 50% in attacco), alternando invece Leon e Plotnytskyi (rispettivamente 4 e 3 sul tabellino finale). Esordio in Superlega e nella Sir Susa Vim per Ben Tara, impiegato in un paio di scampoli a muro, e per Held che invece, inserito per alzare i giri al servizio, ha fatto subito scintille chiudendo con 3 ace.
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Pallavolo Padova 3-0 (25-21, 25-19, 25-16)
Capitan Brizard ha distribuito in maniera equilibrata il gioco sui suoi compagni, che a turno si sono ritagliati ciascuno il proprio momento “on fire” in attacco (52% complessivo), mentre Padova ha pagato una serie di errori nelle fasi cruciali dei set (27 offensivi e 16 battute sbagliate) che hanno ulteriormente dato strada ai biancorossi. Anche la seconda linea di Piacenza ha tenuto bene (62% complessiva, Lucarelli 71%), così come il servizio (8 ace a 5) ed il muro (5-3) hanno dato un buon contributo per la vittoria finale, che non è mai stata in discussione per i padroni di casa.
Gioiella Prisma Taranto-Rana Verona 1-3 (22-25, 22-25, 28-26, 16-25)
Grande inizio per Rana Verona nella nuova stagione di SuperLega Credem Banca e primo successo in cassaforte. Al PalaMazzola, la squadra di Coach Stoytchev si impone sulla Gioiella Prisma Taranto per 3 a 1, mostrando già un’intesa vincente. Si è messo subito in luce Amin, best scorer con 22 punti ed eletto MVP della sfida. In doppia cifra anche Mozic, che alla prima da capitano è andato 16 volte sul tabellino, e Dzavoronok (10). Nel complesso gli scaligeri hanno offerto una buona prova in attacco, certificata dal 59% di positività, stampando anche 9 muri.
SORPRESA
Cucine Lube Civitanova-Mint Vero Volley Monza 0-3 (23-25, 21-25, 22-25)
Falsa partenza per la Cucine Lube Civitanova nel 79° campionato di SuperLega Credem Banca. Al debutto casalingo in Regular Season, la formazione biancorossa inciampa in tre set contro la Mint Vero Volley Monza, che acciuffa la terza vittoria consecutiva in Regular Season negli scontri diretti con i cucinieri. Il rodaggio degli uomini di Chicco Blengini prosegue.
Nonostante il risultato sul campo, la squadra mostra anche buoni spunti e notevoli margini di crescita nei meccanismi di gioco. Tra i biancorossi in doppia cifra solo Nikolov (13 punti). Esordio in SuperLega e primi punti nell'Olimpo del volley per Motzo e Thelle. Buono l’impatto degli avversari, con Szwarc MVP e top scorer (17 punti). Insidiosissimi Maar e Takahashi al servizio (10 ace in due equamente distribuiti) e capaci di realizzare 15 punti a testa.