Superlega | 10 aprile 2025, 18:26

Perugia: Plotnytskyi carica la Sir. "Sono cresciuto di testa, grazie a 'papa' Angelo"

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Lo schiacciatore ucraino parla parla prima di gara 2 di semifinale con Civitanova e loda il lavoro fatto con Lorenzetti. "Ora siamo più consapevoli. E la pressione? Lavoro e squadra mi rendono più tranquillo"

Perugia: Plotnytskyi carica la Sir. "Sono cresciuto di testa, grazie a 'papa' Angelo"

PERUGIA – In casa Sir Susa Vim Perugia è tempo di rifinitura e concentrazione massima in vista di Gara 2 della semifinale playoff scudetto, in programma sabato 12 aprile alle 18.00 all’Eurosuole Forum di Civitanova.

Dopo la vittoria per 3-1 in Gara 1, i Block Devils sanno di avere di fronte un’avversaria agguerrita e determinata a riportare la serie in equilibrio. Lo conferma anche Oleh Plotnytskyi, protagonista nella conferenza stampa pre-partita.

"Siamo in semifinale, dove tutti vogliono vincere. La Lube, anche senza il suo capitano, ha dimostrato quanto tenga a questa serie – ha detto l’ucraino –. Ora avranno trovato ancora più equilibrio. Gara 2 sarà tosta, ma ci siamo allenati bene e siamo pronti."

Sul tema della pressione, Plotnytskyi rivela un cambiamento importante: "In passato sentivo molto la pressione, anche per quello che si scriveva. Ora mi concentro sul lavoro quotidiano. Mi aiuta ad arrivare più tranquillo al match."

Il martello bianconero individua nei fondamentali di muro-difesa e side-out le chiavi della serie: "La battuta è importante, ma senza cambio palla non serve. Nei playoff è raro fare tanti ace. Conta restare lucidi, sfruttare le occasioni e non sprecare."

Perugia dovrà affrontare il calore del palazzetto marchigiano, ma Plotnytskyi non si scompone: "I nostri tifosi ci saranno comunque, anche se di meno. Non dobbiamo farci condizionare, anzi: deve essere uno stimolo in più."

Il gruppo umbro sembra più solido che mai: "Abbiamo uno spogliatoio forte. Anche chi gioca meno dà sempre tutto in allenamento. Ci stimoliamo a vicenda: è la nostra forza."

Un pensiero, inevitabilmente, vola anche verso Lodz e la Final Four di Champions League: "Vedo luce – sorride Plotnytskyi –. È un grande evento e vogliamo arrivarci al meglio. Ma prima c’è da pensare alla semifinale. La serie con Civitanova è ancora lunga."

Sul proprio percorso personale, l’ucraino non si nasconde: "Mi sento cresciuto. Ho fatto meno show e più punti. Voglio essere un riferimento. A chi dedico questa crescita? Alla squadra e a mio 'padre' Angelo (Lorenzetti, ndr). Mi ha aiutato molto a crescere nella testa."

Il finale è tutto per la sfida: "Trento o Piacenza in finale? Prima pensiamo a fare la nostra parte. Vogliamo chiudere subito, senza calcoli. Se hai +10, prova a chiudere +11."