Perugia: Giannelli, "Il terzo posto è un regalo per noi. Ora serve un salto mentale per la Champions"

PERUGIA – Dopo una battaglia al tie-break contro Piacenza, Simone Giannelli festeggia il 3° posto in Superlega, che vale l’accesso alla prossima Champions League: “È un regalo che volevamo farci per il prossimo anno. La Champions è la Champions, non bisogna mai snobbarla.”

Nonostante la soddisfazione, il palleggiatore azzurro sottolinea cosa non ha funzionato: “Dobbiamo migliorare, porca miseria. E questa responsabilità è anche nostra, dei giocatori. Ci sono aspetti su cui non cresciamo e che ci hanno già penalizzato contro Civitanova.”

Giannelli riconosce il merito degli avversari: “Lo sport è meritocratico. Civitanova ha vinto meritatamente la semifinale, e questa era la nostra finale. Per fortuna l’abbiamo portata a casa.”

Ora lo sguardo si sposta alla Final Four di Champions in Polonia, contro una Halkbank Ankara carica e rinnovata: “Affronteremo giocatori fortissimi, abituati a certi palcoscenici. Ma quello che conta è il nostro salto di qualità mentale. Non è questione di allenamenti, ma di testa, di come affrontiamo le pressioni.”

E conclude con lucidità: “Chi ascolta questa intervista lo capirà. Per vincere la Champions bisogna salire di livello, tutti quanti, individualmente.”