RIO DE JANEIRO – Alla vigilia della sfida con il Brasile, Paola Egonu presenta il big match del Maracanãzinho, valido per la quarta giornata della Volleyball Nations League: “Sarà una partita molto importante per capire a che punto siamo. In questa settimana abbiamo affrontato avversarie diverse, e il Brasile sarà un bel banco di prova per valutare il lavoro fatto”.
Dopo mesi senza giocare tutte insieme, l’Italia si sta ritrovando: “Siamo ancora all’inizio, dopo due settimane di ritiro e qualche partita. Fisicamente non siamo ancora al massimo, e dobbiamo riabituarci a giocare di nuovo insieme dopo nove mesi nei club. Ma le sensazioni tornano, perché questo gruppo gioca insieme da anni”.
Infine, un pensiero sulla pressione di essere la squadra da battere: “Onestamente è sempre stato così, anche prima delle Olimpiadi. Tutti hanno sempre giocato alla morte contro di noi, e per noi è un onore. Ci piace affrontare ogni partita con intensità, e ora, con quel titolo sulle spalle, ha ancora più valore. Ma quella mentalità delle avversarie verso di noi è sempre esistita”.