MODENA - Dopo la nota stampa di ieri del club femminile Volley Modena, società neo promossa in A2 alla ricerca di spazi presso il Pala Panini (oggi il patron del club femminile Mirco Muzzioli rispondendo a domande social ha scritto: "Abbiamo fatto richiesta di 2 giorni alla settimana di allenamento non vincolanti ad orari e la partita alla domenica giorno di gara della lega femminile") è arrivata la replica di Modena Volley, squadra di Superlega che gestisce il palaPanini forte di una convenzione con il Comune di Modena.
Le parole di Christian Storci, nuovo proprietario di Modena Volley, nella nota stampa emanata dal club.
"Il tempo trascorso dalla prima richiesta di Volley Academy Modena alla nostra risposta è stato necessario - spiega Christian Storci - per fare una valutazione economica e organizzativa approfondita che ci consentisse di avere tutti gli elementi per prendere una decisione. Come già ribadito, Modena Volley crede nel valore e nella crescita della pallavolo femminile e intende contribuire in modo concreto allo sviluppo di questo settore. La volontà è quella di costruire un progetto femminile serio e sostenibile, a partire dalla Serie B, ritenuta la base più coerente da cui far partire un percorso strutturato e di prospettiva. Stiamo finalizzando l’acquisizione di un titolo che avverrà e di cui daremo notizia nei prossimi giorni. Modena Volley - prosegue il nuovo patron del club - ha come obiettivo prioritario quello di valorizzare pienamente il PalaPanini, rendendolo un luogo di riferimento per grandi eventi sportivi, spettacoli, momenti dedicati allo sport e alla cultura. In questo contesto, nasce anche la volontà di avere una squadra femminile di proprietà, che giochi al PalaPanini: solo così è possibile una programmazione precisa e coerente delle gare, cosa che non sarebbe stata realizzabile – in particolare in una Serie A2 – a causa della completa incompatibilità con gli impegni già assunti dalla società in termini di calendarizzazione delle attività nei prossimi mesi".
---
(l.muzz.) Una nota che poco spiega, anzi che contraddice più volte i temi utilizzati a mo' di giustificazione per non concedere alla neoc promossa società di Mirco Muzzioli la possibilità di giocare il campionato di A2 femminile al PalaPanini.
Da una parte c'è l'annuncio del nuovo proprietario Christian Storci di voler fare una serie B (la femminile ha la B1 o la B2, non la B) femminile al Palapanini; una realtà che andrà così a ledere i famosi "spazi" necessari all'Under 17 e Under 19 esposti dai dirigenti del club Sartoretti e Bergonzini nell'incontro con la società femminile di ieri...
Dall'altra c'è un tema budget, a cui il club gialloblù a più riprese - anche negli articoli della scorsa settimana - ha accennato come prioritari di attenzione; nel medesimo tempo lo stesso club rinuncia ad un introito (affitto e altre entrate da parte del Volley Modena) per aumentare le spese (acquisto di un titolo femminile, partecipazione ad un campionato in forma diretta, ingaggi e formazione della squadra, etc)...
Terzo, se la calendarizzazione del palaPanini è già così ricca, perché gli appuntamenti con la neo promossa Volley Modena?
In realtà, il percepito, dopo tutte queste comunicazioni, è che la società di Superlega non voglia terze parti nel palasport cittadino...
Forse anche per questo il Comune di Modena dovrebbe rivedere le proprie convenzioni per l'impiantistica sportiva per evitare che un utilizzo delle strutture pubbliche da parte di un club porti a situazioni di "monopolio" gestionale o, di fatto, a vere forme di proprietà privata.