ITALIA - UCRAINA 3-2 (25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10)
Stats – Ucraina: 56 attacchi vincenti, 9 muri, 6 ace, 24 errori avversari;
Italia: 50 attacchi vincenti, 11 muri, 5 ace, 38 errori avversari.
Top scorer: Yanchuk (UKR) 25 punti con 21 attacchi, 0 muri e 4 ace, Michieletto (ITA) 20 con 15 attacchi, 3 muri, 2 ace, Tupchii (UKR) 16 con 13 attacchi, 3 muri, Poluian (UKR) 11 con 10 attacchi, 1 muro, Rychlicki (ITA) 8, Bovolenta (ITA) 7, Giannelli (ITA) 6 con 1 attacco, 3 muri, 2 ace, Lavia (ITA) 6, Anzani (ITA) 5, Gargiulo (ITA) 5.
LUBIANA – Vittoria sofferta ma preziosissima per l’Italia, che supera l’Ucraina al tie-break (25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10) nel secondo match della Pool 8 della Volleyball Nations League 2025. Con questo successo, il numero otto in dieci partite giocate, gli azzurri salgono a 22 punti in classifica generale, occupando momentaneamente la seconda posizione alle spalle del Brasile, e si avvicinano sensibilmente alla qualificazione matematica per le Finals di Ningbo, in programma dal 30 luglio al 3 agosto.
Dopo un avvio dominante nei primi due parziali, la formazione guidata da Ferdinando De Giorgi ha subito il ritorno dell’Ucraina nei successivi due set, riuscendo infine a chiudere i conti nel tie-break, mantenendo costantemente il controllo del punteggio.
Domani l’Italia osserverà una giornata di pausa prima di tornare in campo sabato 19 luglio alle 20.30, sempre alla Stožice Arena, per affrontare i padroni di casa della Slovenia.
SESTETTO - Il CT De Giorgi ha scelto come formazione iniziale: Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Anzani e Galassi centrali, Balaso libero. L’Ucraina di Raul Lozano ha risposto con Synytsia, Tupchii, Yanchuk, Kisiliuk, Semeniuk, Todua e Boiko libero.
I tecnici Lozano e De Giorgi
La partita - L’Italia ha iniziato il primo set con autorevolezza (6-2), accelerando il ritmo grazie a un’ottima azione difensiva e al muro vincente di Galassi e Anzani (10-5). L’Ucraina ha provato a reagire (17-15), ma dopo un time-out azzurro la squadra di De Giorgi ha ristabilito il controllo, chiudendo il parziale 25-15.
Più equilibrato l’avvio del secondo set, con continui cambi al comando. L’Ucraina ha trovato un primo vantaggio (5-7), ma l’Italia ha reagito, portandosi avanti fino al +5 (16-11). Sul 21-18 è entrato Gargiulo per Galassi. L’ace di Michieletto ha siglato il 25-20 finale, con il martello autore di 8 punti, 2 ace e 1 muro nel set.
Nel terzo set l’Ucraina ha subito preso il largo (6-2), costringendo De Giorgi a cambiare. Dentro Gargiulo, poi Sbertoli, Bottolo e Bovolenta. I cambi non sono bastati a invertire l’inerzia: l’Ucraina ha mantenuto il controllo fino al 16-25.
Nel quarto parziale si è tornati alla formazione base, ma il set è rimasto punto a punto (10-10, 11-11). Con l’ingresso di Porro e Bovolenta, l’Italia ha provato a restare agganciata, ma qualche errore di troppo ha favorito l’allungo ucraino (18-15). Il tentativo di rimonta finale si è fermato sul 25-23 per l’Ucraina.
Nel tie-break, buona partenza degli azzurri con Porro autore del 3-0. L’Italia ha mantenuto il vantaggio (8-4), controllando fino al termine: a chiudere sul 15-10 è stato l’attacco vincente di Bovolenta, che ha siglato il punto decisivo.
Calendario degli azzurri a Lubiana
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16 luglio: Italia–Serbia 3-0 (25-15, 25-14, 25-16)
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17 luglio: Italia–Ucraina 3-2 (25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10)
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19 luglio, ore 20:30: Italia–Slovenia
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20 luglio, ore 16:30: Italia–Olanda.