VNL F: Al via le Final8. Per il 2026 l’Ucraina pronta a sostituire la Corea

LOSANNA – Scattano domani a Lodz le Final Eight della VNL femminile, ma l’attenzione si proietta già anche verso l’edizione 2026, che potrebbe segnare un importante avvicendamento.

Con la Corea del Sud retrocessa dopo una stagione disastrosa – una sola vittoria, 11 sconfitte, 5 punti complessivi, 11 set vinti e ben 35 subiti – la nazionale ucraina è la candidata a subentrare nel massimo circuito internazionale femminile.

L’Ucraina, che non ha preso parte all’edizione 2025 della VNL, ma ha vinto l'European Golden League, è infatti la miglior squadra nel ranking FIVB tra le non partecipanti, con 192,10 punti, superando di poco Portorico, fermo a 190,90. Una differenza sottile che, però, ha assunto peso decisivo dopo la finale NORCECA vinta sì da Portorico, ma "solo" al tie-break contro il Messico. Un successo per 3-0 o 3-1 avrebbe garantito un incremento più consistente nel ranking e forse ribaltato le posizioni in favore delle caraibiche.

In sottofondo resta anche l’eco delle tensioni tra la federazione portoricana e il CT del Messico Nicola Negro, che potrebbero aver ulteriormente alimentato l'interesse attorno a questo scenario. Il risultato al tie-break – e non con punteggio pieno – ha finito per penalizzare proprio Portorico nella corsa all’accesso per la prossima VNL.

IL REGOLAMENTO FIVB PER LA VNL

2.7.
a. Processo di promozione-retrocessione

b.

• La squadra classificata all'ultimo posto nella classifica finale sarà automaticamente retrocessa.

• La squadra con il punteggio più alto nel FIVB Volleyball World Ranking alla fine dell'edizione pertinente della VNL, che non ha partecipato all'evento, sarà promossa per competere nell’edizione successiva dell’evento.

• Per evitare equivoci, la squadra retrocessa non potrà qualificarsi per mantenere la propria posizione nell’evento come squadra promossa.