Redazione Volleyball.it
AMBURGO (Germania) – Il cielo tedesco si è tinto d’azzurro nell’ultimo weekend di agosto grazie a Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth, vincitrici del sesto torneo Elite16 stagionale del Beach Pro Tour 2025/26. La coppia italiana ha trionfato sulla sabbia di Amburgo conquistando la prima medaglia d’oro della carriera in un torneo di questa categoria, chiudendo un percorso netto fatto di sei vittorie su sei partite.
Il successo ha un doppio valore simbolico: si tratta della prima vittoria italiana femminile in un Elite16, ma anche di un segnale forte in vista del grande appuntamento stagionale, i Campionati del Mondo in programma ad Adelaide (Australia) dal 14 al 23 novembre.
Le due azzurre hanno superato coppie di altissimo livello: dalle francesi Vieira/Chamereau, reduci dall’argento europeo a Düsseldorf, alle tedesche Müller/Tillmann, medaglia di bronzo continentale e campionesse d’Europa 2024, fino alle brasiliane Thamela/Victoria, attuali numero uno del ranking mondiale, sconfitte in finale.
A poco meno di ventiquattro ore dalla vittoria, Valentina Gottardi ha raccontato così le sue emozioni: "Vincere una medaglia ad un torneo di massimo livello internazionale è una grande soddisfazione perché è il coronamento del duro lavoro che facciamo quotidianamente. Era da un po' di tempo che la inseguivamo e ci andavamo sempre vicino, ma ci mancava comunque l’ultimo piccolo salto che ci avrebbe permesso di salire sul podio. Ieri siamo riuscite a vincere l’oro e ce lo godiamo ancora di più!"
"Essere sul podio circondata da campioni e campionesse del nostro sport è sicuramente qualcosa di speciale che ci lascia tanta sicurezza ed energia per il futuro. Questa settimana siamo cresciute tanto e la nostra intesa è migliorata molto. Speriamo che questa medaglia sia la prima di una lunga serie; di sicuro noi continueremo a lavorare per meritarcene altre".
Anche Reka Orsi Toth ha sottolineato il valore di questa vittoria: "Questa vittoria ci dà la consapevolezza di essere una squadra competitiva che se la può giocare con qualunque team, ma che al tempo stesso ha ancora bisogno di lavorare sulla continuità. Con questo spirito ricominceremo a lavorare al più presto per migliorarci e prepararci nel migliore dei modi per il prosieguo della stagione e soprattutto per i Campionati del Mondo di novembre".
"L’Elite16 di Montreal, prima di Amburgo, è stato complicato; ho fatto molta fatica sia fisicamente sia tecnicamente, venendo da un lungo periodo di stop, a causa dell’infortunio, dove purtroppo ho perso alcune delle mie sicurezze. È difficile mettere in difficoltà le migliori formazioni al mondo se non riesci ad essere costante. Sono estremamente felice di come abbiamo reagito e di come ci siamo strette ancor di più nel momento del bisogno, come squadra e come staff. Ho piena fiducia nel lavoro che facciamo, l’obiettivo era ricostruire il nostro percorso partita dopo partita e credo che l’abbiamo fatto alla grande."
