Superlega | 10 ottobre 2025, 15:04

Trento: Daniele Lavia, "Fermarmi mi ha scosso. Ma ora sono carico: voglio tornare e vincere ancora"

Redazione Volleyball.it

Trento: Daniele Lavia, "Fermarmi mi ha scosso. Ma ora sono carico: voglio tornare e vincere ancora"

TRENTODaniele Lavia è intervenuto ieri al Festival dello Sport di Trento a due settimane dall’inizio della Superlega, parlando della nuova stagione, della riabilitazione in corso dopo l’infortunio, dell’incontro con il Presidente Mattarella e dell’onda lunga dell’entusiasmo generato dai successi azzurri.

"Sono molto fiducioso. Questo stop mi ha scosso dentro, ma mi ha anche caricato: ho una gran voglia di tornare in campo e cercare di vincere ancora".

Parlando del campionato che sta per iniziare, l’azzurro di Trento ha sottolineato: "Non ci poniamo obiettivi definiti. Vogliamo arrivare il più lontano possibile, giocare più finali che possiamo. E magari vincerle."

Toccante il racconto del momento al Quirinale, dove è stato accolto – insieme a tutte le nazionali – dal Capo dello Stato: "Essere ricevuti dal Presidente è sempre un onore. Negli ultimi anni ci siamo stati spesso, ed è una cosa bellissima. Mi ha chiesto della mia riabilitazione, mi ha ringraziato per essere lì… ma in realtà sono io che devo ringraziare lui per l’invito. È incredibile quanto sia informato su di noi."

Sul percorso di recupero, Lavia è chiaro: "Ancora non mi sto allenando con la palla, è tutto graduale. I tempi? Dipendono da tante cose che non posso controllare. Faremo visite e valuteremo passo dopo passo. Ma sì, dentro di me c’è tanta fiducia."

Tra le righe emerge anche la voglia di rientrare al fianco del gruppo: "Non vedo l’ora di ricominciare. Questo stop mi ha tolto tanto, ma mi ha anche dato una nuova energia."

Lavia si sofferma anche sull’impatto con il nuovo allenatore di Trento, l'argentino Marcelo Mendez: "Per quello che ho potuto vedere finora ha fatto un’ottima impressione. È un allenatore che spinge, che ama lavorare, che cerca sempre di tirare fuori il meglio da noi. Sono contento."

Sui rivali in Superlega: "Ogni anno ce ne sono tanti. Verona sta crescendo molto, ma io preferisco concentrarmi su di noi. Se ci alleniamo bene, possiamo essere molto forti."

Infine, una riflessione sull’effetto traino della nazionale: "Grazie a queste vittorie il nostro sport sta crescendo. Ieri al Quirinale hanno parlato di oltre 400.000 tesserati, numeri pazzeschi. È bello sapere che, anche attraverso noi, tante persone scoprono quanto è meravigliosa la pallavolo.