MODENA – Dopo oltre due ore di battaglia al PalaPanini contro Perugia, conclusa con la sconfitta per 1-3, l’allenatore di Modena, Alberto Giuliani, analizza con lucidità la prestazione dei suoi. Nonostante l’equilibrio mostrato in diversi frangenti del match, il tecnico gialloblù non nasconde il rammarico per le occasioni sprecate e per un fondamentale che ha condizionato il risultato.
"Conoscete già la risposta: non sono completamente soddisfatto" – ha detto Giuliani – "Abbiamo fatto cose buone, ma ci siamo incastrati troppe volte sul cambio palla nel primo set e poi abbiamo commesso troppi errori in battuta, soprattutto nel terzo. Sono aspetti che conosciamo, su cui lavoriamo, quindi non possiamo permetterci di ricaderci."
Il coach si è soffermato in particolare sui 28 errori al servizio commessi in 4 set, molti dei quali in momenti chiave: "Stasera non ha funzionato la battuta media. Quando provavamo a variare, arrivavano errori gratuiti, e chi avrebbe dovuto forzare si è ritrovato a metà strada, senza efficacia. È un punto su cui dobbiamo crescere."
C’è spazio anche per un’analisi più ampia della prestazione di squadra: "L’unica attenuante è che era la terza partita consecutiva. Non siamo ancora abituati a questi ritmi. Però ci portiamo a casa una buona difesa, un contrattacco in crescita e tanto potenziale a muro che dobbiamo sviluppare meglio."
Nonostante la riluttanza a parlare dei singoli, Giuliani riconosce il valore delle prestazioni di due giovani: "Mi è piaciuto molto Amir: è stato lucido, aggressivo in battuta, efficace a muro e ha distribuito bene. Anche Luca Porro ha fatto bene, anche se nella seconda parte ha avuto un calo dovuto probabilmente ai carichi fisici, che gestiremo con lo staff."
Infine, un riferimento anche alla prova opaca di Davyskiba: "Probabilmente ha risentito del fatto che fosse la terza partita in pochi giorni. Ma il nostro Vlad ce lo teniamo stretto."











