Superlega | 03 novembre 2025, 10:20

Verona: Soli, "Una vittoria che ci fa scoprire chi siamo. Quando ci liberiamo, andiamo oltre i nostri limiti"

Fabio Soli

Fabio Soli

VERONA - È un Fabio Soli visibilmente soddisfatto quello che commenta il successo della sua Verona contro i campioni d’Italia di Trento, sconfitti 3-1 all’AGSM Forum. Una vittoria dal forte valore tecnico ed emotivo, che conferma la crescita della squadra e le ambizioni della società.

"Oggi siamo riusciti a goderci la partita" – ha dichiarato l’allenatore – "e questo per me è un piacere enorme. Vedere questi ragazzi liberi nell’esprimersi nel gioco è una grande soddisfazione, perché hanno un potenziale che stiamo ancora scoprendo insieme."

La partita non era cominciata nel migliore dei modi, con un primo set contratto e condizionato da troppi ace e slash subiti: "Contro una squadra come Trento non puoi permettertelo. Ma con umiltà e determinazione abbiamo corretto gli errori in ricezione e, da lì, è emerso il nostro vero potenziale."

Fondamentale, secondo Soli, anche la pressione al servizio: "Abbiamo sbagliato tanto, ma quando la nostra battuta è entrata ha messo in grande difficoltà una linea di ricezione fatta di fuoriclasse. Sono molto contento."

Il tecnico ha sottolineato anche un episodio-simbolo del match: la finta di Mozic su alzata di  Christenson e la chiusura vincente di Keyta: "È un esempio perfetto di gioco di squadra. Quando questi ragazzi si liberano da qualche zavorra mentale, scoprono di poter andare oltre i propri limiti. È quello che serve per infastidire le grandi."

Infine, l’emozione di affrontare il suo recente passato: "Per me è sempre un piacere incontrare una mia ex squadra. Ho questo vizio, che per qualcuno può sembrare un limite, di affezionarmi ai miei giocatori. Quando li incontro dall’altra parte della rete, mi emoziono. Questo lavoro non può essere solo tecnica e strategia: c’è anche una dimensione umana di cui vado fiero."