A1 femminile | 23 novembre 2025, 23:29

A1 Tigotà: Bergamo ritrova la vittoria, Scandicci e Milano accelerano, Chieri controlla il derby e UYBA vola

Giornata intensa e piena di passaggi chiave: Bergamo conquista il tie-break contro Cuneo dopo essersi fatta rimontare, Scandicci e Milano archiviano i rispettivi impegni con autorità, Chieri vince il derby torinese contro Monviso, mentre la UYBA continua la sua rincorsa travolgendo Perugia.

Scandicci

Scandicci

MODENA - L’undicesima giornata della Serie A1 Tigotà si apre con il risultato più imprevedibile: a Treviglio, Bergamo torna a respirare, ritrovando una vittoria che vale oro, grazie a un tie-break conquistato al termine di una partita fatta di fiammate, blackout e caparbietà. Honda Cuneo Granda Volley recupera da 0-2, riaprendo il match ai vantaggi nel terzo set e poi dominando il quarto, ma nell’atto finale le rossoblù ritrovano ritmo e lucidità, trascinate da Kendall Kipp e Ailama Cese Montalvo. Due punti che pesano, anche per staccare le zone basse della classifica.

Molto più lineare il cammino della Savino Del Bene Scandicci, padrone assoluta del Pala BigMat nel 3-0 contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. L’approccio è immediato, il cambio palla gira al 100% nel primo set e la qualità offensiva cresce nel secondo (73%). Nel terzo Antropova e Skinner completano l’opera. A fine gara Marco Gaspari lo sintetizza con equilibrio: “Era una partita che temevamo molto… Era fondamentale approcciare bene il match”. Una chiave che spiega l’andamento netto della sfida, confermato anche dalle parole di Sonia Candi, che evidenzia come nei primi due set Vallefoglia non sia riuscita a esprimersi secondo le proprie possibilità: "Bisogna dire che loro hanno spinto molto al servizio e sono una squadra di grandi qualità: con loro è difficile fare punto contro il loro muro difesa, avremmo dovuto osare di più, a cominciare dal servizio. Ora testa alla Coppa, che è il nostro prossimo obiettivo".
 

A Cervia, pur con un risultato identico (0-3), la Numia Vero Volley Milano incontra un’Omag-Mt San Giovanni in Marignano tutt’altro che arrendevole. Le romagnole, prive di Kochurina, impostano una gara ordinata, reggono l’urto in ricezione e restano punto a punto nel terzo set perso ai vantaggi (27-29). Milano conferma la propria solidità come racconta Rebecca Piva: "È stata una bella partita: abbiamo conquistato un buon risultato, tre punti che ci servivano e che volevamo. Oggi non era semplice uscire da un palazzetto così con l'intera posta in palio, e soprattutto farlo contro una squadra che nelle ultime gare aveva fatto bene. Siamo contente di aver portato a casa il risultato ".
 

Nel derby torinese è la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 a imporsi 3-1 sulla Wash4green Monviso, in una partita discontinua per entrambe. Chieri si complica il primo set, sfuggito ai vantaggi dopo aver avuto l’occasione per chiuderlo, ma negli altri tre riesce a prendere il controllo, agevolata anche dall’uscita dal campo di Davyskiba.
Nicola Negro lo commenta così: “Oggi non abbiamo brillato… Sono tre punti importantissimi e pesanti. Il primo set l'abbiamo abbastanza regalato perché avevamo un vantaggio importante e non l'abbiamo gestito. Negli altri set i punteggi sono stati abbastanza netti ma sicuramente non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo. Sono tre punti importantissimi e pesanti perché sappiamo che il valore di Monviso non è quello che dice la classifica oggi".
Monviso, dalla sua, sottolinea con Akrari l’impatto dell’infortunio della propria schiacciatrice e la buona qualità dei primi due set. "Questo palazzetto e sempre caldo, è bello giocare anche da avversaria. Ci portiamo a casa i primi due set giocati bene da parte nostra. L’uscita di Davyskiba ci ha un po’ spiazzate, lei è un giocatore importante. Non dovevamo lasciarla comunque andare così, dovevamo metterci qualcosa in più soprattutto nell’ultimo set. Ci portiamo comunque a casa le sensazioni positive dei primi due set".

Chiude la giornata la vittoria più convincente: quella della Eurotek Laica UYBA, che supera la Bartoccini-Mc Restauri Perugia per 3-1 in un’e-work Arena da oltre 1300 persone. Le farfalle dominano primo e secondo set con solidità, crollano nel terzo, ma reagiscono con forza nel quarto. Parra, Battista, Pelloni e soprattutto una Van Avermaet da MVP danno concretezza alla risalita bustocca verso la parte nobile della classifica. Valeria Battista sintetizza perfettamente l’altalena: “Siamo state brave sin dall’inizio, poi c’è stato quel calo… ma sono orgogliosa di come abbiamo reagito”.
Una giornata che non cambia le gerarchie generali ma definisce energie, fragilità, identità. E che introduce una settimana fondamentale: Conegliano, Milano, Scandicci e Novara preparano la Champions League, Chieri la CEV Cup, Vallefoglia la Challenge. Le prossime ore diranno quanto peseranno le fatiche di campionato sulle ambizioni europee.