Superlega | 26 novembre 2025, 21:10

Civitanova: Duflos-Rossi carica la Lube. "Contro Cuneo vogliamo i tre punti. Divertiamoci e faremo la differenza"

Redazione Volleyball.it

Civitanova: Duflos-Rossi carica la Lube. "Contro Cuneo vogliamo i tre punti. Divertiamoci e faremo la differenza"

CIVITANOVA – La Cucine Lube Civitanova prosegue intensa la settimana di allenamenti in vista della sfida casalinga di domenica 30 novembre (ore 17.00) contro la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, valida per l’ottava giornata di SuperLega Credem Banca. Al PalaEurosuole, lo staff di Giampaolo Medei punta a mettere a fuoco ogni dettaglio per tornare a muovere la classifica dopo l’ultimo stop.

Tra i più determinati in palestra c’è Noa Duflos-Rossi, schiacciatore francese classe 2006, al suo primo campionato in Italia. Arrivato da grande promessa internazionale, sta vivendo la stagione da esordiente con maturità crescente e grande entusiasmo.

L’attaccante transalpino ha già assaporato il clima del massimo torneo mondiale: debutto e primo punto in biancorosso sono arrivati a Perugia nella seconda giornata. Poi alcune rotazioni limitate ma preziose per accelerare l’adattamento. A Padova non è sceso in campo, e ora scalpita per ritagliarsi ulteriore spazio.

"Entrare in un match di SuperLega è un’emozione fortissima" racconta Noa. "Realizzi di stare vivendo il sogno di giocare nel campionato migliore, con una squadra fantastica e un pubblico incredibile. Qui a Civitanova è tutto amplificato".

L’impatto, però, non è banale: "Lo dicono tutti e lo confermo anch’io: giocare in Italia è tutt’altra cosa. Il livello tecnico è altissimo, ma anche la potenza dei colpi è impressionante. In allenamento si gioca già ad alta intensità, condividendo il campo con campioni veri. Qui alla Lube si lavora ogni giorno per crescere".

Crescere, ma anche vincere. "I risultati contano! Quando dico che voglio migliorare, intendo farlo vincendo con questa maglia" precisa il giovane martello.

Domenica arriva Cuneo, avversario insidioso: "Dovremo dare tutto in palestra per presentarci pronti. Serve una gara ordinata e aggressiva. L’obiettivo è prendere la posta piena. Se ci divertiamo facendo ciò che sappiamo fare, saremo più efficaci".

Un’avventura, quella italiana, vissuta con il sostegno della famiglia: "I miei genitori sono contenti per me. Mi dicono di godermi ogni istante e di farmi trovare pronto quando arriva il mio momento. Io darò tutto per aiutare la squadra a vincere".