Milano: Yingying torna in Cina, resta Pietrini

MILANO – L’epilogo della vicenda Li Yingying affonda le sue radici già nel modo, tutt’altro che consueto, con cui era stato presentato il suo arrivo in Italia. Un dettaglio che, col senno di poi, assume un peso specifico tutt’altro che marginale.

Già nel primo comunicato diffuso dalla Numia Vero Volley Milano, infatti, la società aveva chiarito che l’eventuale ingaggio dell’atleta cinese sarebbe stato subordinato al superamento delle visite mediche. Una formula prudenziale, insolita per un’annuncio di mercato di questo livello, che aveva immediatamente fatto pensare alla presenza di problematiche fisiche pregresse e che, di fatto, lasciava la porta aperta a ogni possibile scenario.

Da lì, il susseguirsi di indiscrezioni: negli ambienti si parlava da tempo della possibilità che Li Yingying non venisse mai tesserata ufficialmente, ma per settimane dal club non era arrivata alcuna presa di posizione pubblica, alimentando interrogativi e letture diverse della situazione.

Il chiarimento è arrivato soltanto ora. Con un comunicato ufficiale, la società ha spiegato che l’atleta, di comune accordo con Vero Volley Milano, con la sua agenzia di management Gold Sport e con il Tianjin Bohai Bank Volleyball Club, ha deciso di rientrare temporaneamente (?) in Cina. Gli esami medici effettuati nelle ultime settimane hanno infatti evidenziato problematiche fisiche che richiedono ulteriori e più approfonditi accertamenti specialistici.

Li Yingying tornerà quindi in Cina per sottoporsi a nuovi controlli e per intraprendere il percorso terapeutico ritenuto più idoneo.

Alla luce di questi elementi, anche il silenzio mantenuto finora dal club e la cautela iniziale con cui era stato presentato l’arrivo della giocatrice assumono un significato più chiaro. 

A questo punto Elena Pietrini non lascerà il Vero Volley.