Volley Mercato: Romanò, futuro in bilico: Milano sogna il ritorno. Modena e Civitanova alla finestra. Volkov a Perugia?

MODENA - Secondo quanto riportato dalla Rosea, Yuri Romanò è diventato l’uomo più ambito del mercato italiano in vista della stagione 2026/27. L’opposto della Nazionale, attualmente al Fakel Novy Urengoy, lascerà la Russia a fine stagione dopo un’annata da protagonista assoluto: 299 punti in 14 gare e la leadership nella classifica marcatori del campionato russo.

Tre i club di SuperLega pronti a contenderselo: Milano, Modena e Civitanova.

MILANO: IL RITORNO DEL BOMBER

L’Allianz sogna di riportarlo in Lombardia. Romanò aveva lasciato Milano nel 2022 dopo una stagione all’ombra di Patry: oggi tornerebbe da miglior opposto del Mondiale 2025, reduce dai trionfi iridati con la Nazionale e da un’evoluzione tecnica e mentale che lo colloca tra i giocatori più impattanti della sua generazione.

Nel progetto di Piazza potrebbe prendere il posto di Ferre Reggers, destinato a Perugia, e affiancare la regia confermata di Kreling. Il club starebbe valutando anche il possibile rientro di Yuki Ishikawa, completando un restyling ambizioso.

MODENA E CIVITANOVA CI PROVANO

Modena – scrive la Gazzetta – vede in Romanò uno dei tasselli chiave per rilanciare una squadra che perderà Davyskiba (direzione Russia) e Sanguinetti (già ceduto a Perugia). Il progetto tecnico includerebbe anche Russo e Plotnytskyi, entrambi in uscita da Perugia su cui però c'è in corsa anche Milano.

La Lube, dal canto suo, trasformerebbe il possibile arrivo di Romanò in un ulteriore salto di qualità: con Bottolo, Balaso, Gargiulo, Alex Nikolov, il gruppo comprenderebbe cinque finalisti dell’ultimo Mondiale di Manila.

TRA RUSSIA E ITALIA, UNA SCELTA DI FUTURO

Il Fakel è pronto a rilanciare con una proposta che potrebbe raggiungere i 600.000 euro a stagione, ma il giocatore starebbe valutando seriamente il ritorno in SuperLega, dove è cresciuto e dove i club gli offrirebbero un ruolo centrale nei rispettivi progetti tecnici.

Per Romanò si tratterebbe di un ritorno "da vincitore morale", come sottolinea il pezzo della Gazzetta: dopo un’estate in cui era stato paradossalmente ignorato dal mercato italiano, la Russia lo ha visto performare sugli stessi livelli delle sue stagioni più gloriose in azzurro.

PERUGIA, CAPITOLO PARALLELO

La Rosea dedica spazio anche alla Sir: Reggers già ingaggiato (600.000 di ingaggio più 200.000€ di buy out a Milano) per sostituire Ben Tara (in uscita verso Varsavia), mentre prosegue il lavoro per portare in Umbria Dmitrij Volkov, possibile nuovo partner di Semeniuk.