PONZATE – Da un debutto in Serie A2 con la maglia di Albese Volley, il giorno di Santo Stefano 2024, al volo oltreoceano per un nuovo capitolo tra studio e sport: Alice Viganò, schiacciatrice classe 2006 (192 cm), ha ufficializzato il suo approdo alla Pepperdine University di Malibù, in California.
Il suo talento è stato conteso da una decina di università statunitensi – da Chicago a New York – ma alla fine sarà la Pepperdine, ateneo tra i più noti per l’equilibrio tra eccellenza accademica e sportiva, ad accoglierla con una borsa di studio quadriennale.
L’ateneo californiano, che figura nella top 50 NCAA su oltre 340 squadre di volley femminile, rappresenta la prosecuzione ideale di un percorso in costante crescita.
Dopo i primi passi nel Como Città Murata, Alice ha proseguito nel Como Volley, allenata da Cristina Salandi e Francesco Signorello, per poi approdare al Vero Volley Monza (U16 e Serie C).
Chiamata da Patrick Mineo alla VAP Piacenza, ha sfiorato il podio nazionale in U18, per poi seguirlo al progetto Savino Del Bene Scandicci Young, disputando Serie B2 e partecipando a raduni con la Nazionale Juniores nel 2021.
La scelta americana, maturata insieme ai procuratori Filippo Nicastro ed Edoardo Vannucci (Sport Team Management), risponde alla volontà di coniugare carriera sportiva e universitaria, possibilità spesso complicata in Italia per gli impegni agonistici. Oltreoceano, invece, Alice potrà formarsi senza rinunciare a nulla, forse scegliendo un doppio indirizzo tra Sport Medicine e Sport Management.
Un sogno che si realizza per una giovane del volley italiano. Ora, tra i riflessi dell’Oceano Pacifico e le sfide del campionato NCAA, Alice Viganò è pronta a scrivere un nuovo capitolo.