LODZ – È il giorno dell’Italia. Oggi pomeriggio alle 16:30, all’Atlas Arena di Lodz, la Nazionale femminile guidata da Julio Velasco tornerà in campo per affrontare gli Stati Uniti nei quarti di finale della Volleyball Nations League 2025. Dopo una fase intercontinentale perfetta, chiusa con 12 vittorie su 12 partite e una striscia di 26 successi consecutivi tra il 2024 e il 2025, le azzurre si presentano come testa di serie numero uno e sfideranno la numero otto del tabellone nella prima gara a eliminazione diretta della manifestazione.
Il cammino delle vincitrici proseguirà in semifinale contro la squadra che uscirà vincente dalla sfida tra Polonia e Cina. Ma l’attenzione del gruppo azzurro, come ribadito alla vigilia, è tutta rivolta alla sfida odierna contro una squadra statunitense molto diversa da quella già affrontata nella prima giornata del torneo a Rio de Janeiro. In quell’occasione, Danesi e compagne si imposero per 3-0 al Maracanazinho, con una prova convincente che diede il via al percorso netto in VNL.
Protagonista di quel match fu Ekaterina Antropova, ieri di nuovo al centro della scena nella conferenza stampa ufficiale di presentazione delle Finals, dove ha rappresentato l’Italia accanto a volti noti del panorama internazionale come Magdalena Stysiak (Polonia), Avery Skinner (USA), Gong Xiangyu (Cina), Gabi (Brasile), Camilla Weitzel (Germania), Megumi Fukuzawa (Giappone) e Simge Akoz (Turchia), oltre al tecnico della Polonia Stefano Lavarini.
"Stiamo bene e siamo pronte – ha dichiarato Ekaterina Antropova – "Affronteremo una grande squadra, molto diversa da quella battuta a Rio, che sicuramente saprà metterci in difficoltà. Da parte nostra dobbiamo dare il massimo, mantenendo la calma e affrontando ogni ostacolo con determinazione. In questa fase è fondamentale pensare a una partita alla volta. Non al record, non all’imbattibilità, ma solo a ciò che serve per vincere la prossima gara. Credo che il nostro momento sia il risultato di un mix di fattori che stanno funzionando. Ma finora non abbiamo ancora ottenuto nulla, per questo dobbiamo continuare a lavorare duramente, restando concentrate su ogni dettaglio. Tutto passa dal lavoro quotidiano e dall’intensità che mettiamo in campo, in allenamento come in partita".
Nel corso della conferenza stampa è stato anche svelato il nuovo trofeo della Volleyball Nations League: una rivisitazione moderna della VNL Cup, ora più imponente, in argento con dettagli dorati.