PHUKET (Thailandia) – Dopo il debutto vincente contro la Slovacchia, l’Italia femminile si prepara alla seconda sfida del Mondiale contro Cuba. A presentarla è Stella Nervini, protagonista all’esordio con la maglia azzurra.
"Noi cerchiamo di pensare partita dopo partita – ha spiegato – la prima è servita a rompere il ghiaccio per tutte. Per me in particolare, perché era il mio primo Mondiale. Siamo contente di essere riuscite a fare una prestazione solida, anche se ci sono sempre aspetti da limare e migliorare. Ora ci prendiamo questa giornata per un allenamento e per iniziare a pensare a Cuba".
Il debutto mondiale ha portato inevitabilmente emozioni nuove per la giovane schiacciatrice: "Durante l’inno è sempre un po’ un momento speciale. Finché non ci arrivi sei concentrata, ma quando parte capisci davvero che sta iniziando. Forse nei primi punti ero un po’ contratta, poi però dico sempre che le mie compagne sono le più forti del mondo. Con loro in campo ci si può sentire tranquille".
Dal punto di vista tecnico, Nervini ha evidenziato i progressi del gruppo: "Abbiamo fatto bene su difesa e contrattacco, e la ricezione con i nostri centrali ha funzionato. Quando loro vanno a segno il gioco fila via più liscio. Siamo state brave anche a non innervosirci: la partita era iniziata con l’avversaria che difendeva tutto, ma siamo rimaste lucide e abbiamo gestito bene la situazione".
Lo sguardo ora è rivolto a Cuba, avversaria storica del volley internazionale: "Per me sarà la prima volta contro di loro. So che è una squadra molto fisica, un’incognita che va affrontata con le giuste cautele. Sarà una partita complicata e interessante. Noi siamo pronte a giocare contro tutte le squadre: vedremo cosa ci diranno i coach e ci faremo trovare pronte".