Mondiali | 24 agosto 2025, 14:26

Mondiali F.: Nervini, "Sorrido perché sembra tutto un sogno"

Redazione Volleyball.it

Stella Nervini

Stella Nervini

PHUKET (Thailandia) – Dopo la seconda vittoria consecutiva dell’Italia al Mondiale femminile, è ancora una volta Stella Nervini a farsi portavoce dell’entusiasmo e della leggerezza che stanno accompagnando il gruppo azzurro. Contro Cuba è arrivato un netto 3-0, il trentunesimo successo consecutivo per le azzurre, e la schiacciatrice classe 2003 si gode il momento, con i piedi per terra e il sorriso che ormai è il suo marchio.

"Diciamo che è meglio non farsi troppe domande" – risponde quando le si chiede se realizza davvero cosa stia vivendo – "Meglio pensare che sia tutto un sogno e goderselo così. Oggi Paola (Egonu, ndr) mi ha detto: 'Perché sorridi sempre quando sei in campo con noi?'… Perché fino a qualche anno fa le vedevo tutte in televisione. Giocare in Nazionale Seniores è un’altra cosa, e farlo con questo gruppo è speciale."

Con umiltà e lucidità, Nervini riconosce la straordinarietà del percorso che la sta portando da studentessa sui banchi di scuola a protagonista in un Mondiale: "Fino a poco fa studiavo sui libri, adesso sono in Thailandia a giocarmi un Mondiale. Ricevere la fiducia di queste campionesse, che hanno già vinto tutto, ti spinge sopra le nuvole. Ma alla fine – come dico sempre – si tratta di giocare a pallavolo, quella che facciamo da una vita. I palcoscenici cambiano, diventano più importanti, ma il gioco resta quello."

Il suo contributo, oltre che tecnico, vuole essere anche emotivo: "Spero di riuscire a trasmettere un po’ di leggerezza al gruppo, in quanto più giovane. Voglio continuare così, con spensieratezza e determinazione."

Infine, lo sguardo si sposta sull’obiettivo concreto del primo posto nel girone: "Due giorni fa ci hanno detto 'fatto 30, facciamo 31'. Ora la striscia dice 31 e noi vogliamo fare 32. Ci aspetta il Belgio, sicuramente più impegnativo rispetto alle prime due avversarie, ma noi sappiamo di essere una squadra forte, ostica, e non ci fa paura."