Mondiali | 24 agosto 2025, 14:59

Mondiali F.: Velasco, "Serve concentrazione continua, perché da un certo punto in poi non si potrà più sbagliare"

Redazione Volleyball.it

Velasco guida le azzurre agli Ottavi

Velasco guida le azzurre agli Ottavi

PHUKET (Thailandia) – Dopo la seconda vittoria consecutiva dell’Italia al Mondiale femminile in Thailandia, il CT Julio Velasco ha voluto aprire il suo intervento con un pensiero speciale rivolto a Daniele Lavia, schiacciatore della nazionale maschile, recentemente operato alla mano destra dopo un grave infortunio.

"È una disgrazia, davvero. Lavia è un ragazzo fantastico, un giocatore molto importante per la Nazionale e per Trento. L’ho conosciuto quando era ancora nel settore giovanile, so quanto lavora. Purtroppo la mano destra è delicata per uno schiacciatore, ci vorrà tempo, ma tutti i grandi giocatori hanno superato infortuni anche peggiori. Bisogna stringere i denti, lavorare con i fisioterapisti e tornare solo quando il corpo dice che è il momento."

Parlando della partita con Cuba, Velasco ha evidenziato l’atteggiamento della squadra, capace di mantenere alta la qualità del gioco anche contro un’avversaria meno temibile: "Queste partite, quando non c’è grande equilibrio tecnico, rischiano spesso di diventare brutte, piene di errori. Invece le ragazze sono state sul pezzo, sia in allenamento che in campo. Abbiamo fatto pochissimi errori, difeso bene, coperto, e questo vuol dire che la concentrazione c’è. Anche chi è entrata nel terzo set ha saputo reagire dopo qualche punto iniziale incerto."

Un’attenzione particolare, come sempre, è rivolta all’aspetto mentale: "Quando si arriva agli ottavi di finale, si entra nel dentro o fuori. Non basta arrivarci bene solo tecnicamente e fisicamente: serve anche la testa. Serve sicurezza, consapevolezza e tranquillità. Perché se perdi agli ottavi o ai quarti, il Mondiale rischia di diventare un fallimento."

Infine, lo sguardo si rivolge al prossimo impegno, il più atteso della prima fase contro il Belgio: "È giusto che l’asticella si alzi. Non possiamo pensare di arrivare agli ottavi avendo giocato solo partite facili. Il Belgio è forte, ha atlete di esperienza internazionale come Herbots e altre giocatrici che militano in campionati esteri. Noi siamo già qualificati, ma vogliamo vincere e chiudere primi nel girone. Dovremo fare una grande partita."