PASAY CITY (Filippine) – Il sorriso non manca, la scaramanzia nemmeno. Dopo il 3-0 che ha spedito l’Italia in semifinale al Mondiale maschile 2025, Giovanni Gargiulo e Yuri Romanò si presentano in coppia ai microfoni RAI, fedeli al rituale che li accompagna da inizio torneo. La soddisfazione per la prestazione contro il Belgio è evidente.
"Abbiamo fatto un’ottima partita, siamo arrivati con la testa giusta e l’abbiamo preparata bene" – commenta Gargiulo – "Abbiamo giocato di squadra, siamo sempre rimasti lì, concedendo pochissimo agli avversari. Loro ci hanno provato, sono una buona squadra, ma oggi siamo stati davvero bravi e io sono molto orgoglioso dei miei compagni."
Romanò, che alla vigilia aveva espresso il desiderio di affrontare di nuovo il Belgio per prendersi una rivincita dopo il ko nella fase a gironi, ammette: "L’avevo detto, la volevo questa rivincita, e penso che l’abbiamo affrontata proprio con quello spirito. Siamo entrati cattivi dal primo all’ultimo punto e non gli abbiamo lasciato spazio."
Il commento si allarga alla gestione mentale della gara, dominata dagli azzurri senza mai cali: "Quando giochiamo da Italia, con la nostra identità, è quasi automatico che gli altri vadano in difficoltà" – dice ancora Romanò – "Ecco perché insistiamo sempre sul concentrarci su di noi. È il modo migliore per esprimerci e fare la partita che vogliamo."
Poi spazio ai complimenti per il capitano Simone Giannelli, protagonista in regia: "Ha fatto una partita straordinaria" – sottolinea Gargiulo – "Parliamo di uno dei migliori palleggiatori al mondo, forse di sempre. Ma ha potuto fare una grande gara anche grazie alla ricezione: quando la palla arriva in mano, per lui diventa tutto più semplice, e quindi anche per noi."
Infine, uno sguardo alla semifinale, ancora da definire tra Polonia e Turchia: "Va bene la Polonia" – commenta Romanò con un sorriso – "È un grande classico degli ultimi anni, anche se ultimamente ci hanno battuto un paio di volte. Sarebbe una gran bella sfida. Ma chiunque sarà, ci faremo trovare pronti."