PASAY CITY (Filippine) – Dopo la sconfitta nei quarti di finale del Mondiale contro l’Italia, il commissario tecnico del Belgio Emanuele Zanini ha riconosciuto con estrema chiarezza il valore degli avversari e il percorso comunque positivo della sua squadra.
"Contro i campioni del mondo è stato davvero difficile restare in ritmo" – ha spiegato – "Hanno battuto in modo straordinario stasera, ci hanno messo sotto pressione in ricezione in ogni rotazione, e questo è stato il nostro primo grande problema."
Zanini ha analizzato anche le conseguenze tecniche di questa pressione iniziale: "Quando la palla è lontana dalla rete, tutto diventa più complicato. E loro sono tra le migliori squadre al mondo in muro-difesa. Anche quando facevamo delle buone azioni in attacco, riuscivano comunque a toccare, difendere e ricostruire in maniera incredibile."
“Hanno dimostrato perché sono i campioni del mondo” – ha proseguito – “E oggi hanno alzato ancora il livello. Dobbiamo solo riconoscerlo.”
Nonostante l’eliminazione, l’allenatore italiano vede il bicchiere mezzo pieno: "Siamo comunque orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Per molti dei miei giocatori era la prima volta a un campionato del mondo. È stata una grande occasione per imparare, un’opportunità di crescita per il futuro."
Uno sguardo è già rivolto alla prossima stagione internazionale: "La Volleyball Nations League sarà un altro passaggio importante. Solo giocando contro le migliori squadre si può migliorare. Affrontare partite difficili è l’unico modo per imparare."