Mondiali | 28 settembre 2025, 14:30

Mondiali: Italia sì! 3-1 alla Bulgaria

Luca Muzzioli

La cronaca della partita che vale l'oro

Mondiali: Italia sì! 3-1 alla Bulgaria

FINALE 1° POSTO 
BULGARIA - ITALIA 1-3 (21-25, 17-25, 25-17, 10-25)

PASAY CITY (Filippine) L’Italia è campione del mondo. Gli azzurri di Ferdinando De Giorgi superano la Bulgaria per 3-1 (25-20, 25-17, 18-25, 25-10) nella finale iridata di Pasay City e conquistano il secondo titolo consecutivo dopo Katowice 2022. Una gara di grande intensità, dominata in tre parziali dagli azzurri, con un passaggio a vuoto nel terzo set, ma con un quarto parziale travolgente, firmato dal muro, dal servizio e da uno straordinario Mattia Bottolo (10 punti per lui nel set).

L’avvio di gara è equilibrato: 6-6, con Alexander Nikolov subito protagonista per i bulgari (tre punti personali) e Romanò che contribuisce con due attacchi vincenti.



La Bulgaria fatica molto al servizio, commettendo tre errori consecutivi e lasciando strada agli azzurri che trovano il primo vantaggio. Un ace di Grozdanov su Michieletto vale il break del 12-10 per la Bulgaria, subito però cancellato dalle risposte di Michieletto e Romanò per il 12 pari. La Bulgaria difende e contrattacca con continuità, trova il 14-12 e costringe De Giorgi al timeout. È il turno di battuta di Bottolo a cambiare l’inerzia: un ace e due contrattacchi portano l’Italia sul 16-14, ancora con Bottolo in pipe. Gli errori di Asparuhov e il cambio con Tatarov non fermano l’Italia, che mantiene il vantaggio. Sul 18-15 entra Sani al servizio, mossa che spiana la strada al +4. Michieletto firma l’ace del 19-15, ma la Bulgaria si rifà sotto con il muro di Grosdanov e il turno di battuta di Nikolov che mette pressione alla ricezione azzurra (21-20). Nel finale Romanò piazza una palletta, un fallo di posizione bulgaro porta l’Italia al set point e Bottolo chiude al secondo tentativo per il 25-20.

Il secondo set si apre con il muro di Anzani per il 4-2, ma Nikolov tiene viva la Bulgaria con un 1-2 personale per il 4 pari. Bottolo infiamma il parziale con l’ace dell’8-5, Giannelli mura per il 10-5 e mantiene il vantaggio, mentre Blengini prova a cambiare le carte in tavola. La Bulgaria si riavvicina con tre punti di fila di Nikolov per il 10-11 e costringe al timeout De Giorgi. È ancora Nikolov a firmare il pari a quota 11. L’Italia reagisce con il muro di Russo e l’errore in pipe di Tatarov per il 13-10. Giannelli varia il gioco e trova Bottolo e Romanò, mentre Michieletto è più incisivo da seconda linea. Nel finale diventa decisivo il servizio: Romanò firma due ace consecutivi (20-16), poi altri due (21-16 e 22-16) e chiude di fatto il parziale. Giannelli trova Anzani in primo tempo per il set point (24-17) e Bottolo mette la firma finale con l’ace del 25-17. L’Italia sale 2-0 e chiude il set con 7 ace.

Nel terzo set la Bulgaria reagisce: il punteggio resta in equilibrio fino al 6 pari, ma gli errori bulgari tengono avanti l’Italia. Sul turno di servizio di Nikolov arriva il break con il contrattacco di Atanasov (11-9), e la Bulgaria allunga dal 7-8 al 13-10, sospinta dal suo capitano e dal pubblico di Pasay. Atanasov trova anche l’ace del 15-10, Blengini inserisce Tatarov e De Giorgi risponde con Porro per Bottolo. La Bulgaria vola sul 20-14 con l’ace di Nikolov, mentre l’Italia fatica a muro e in difesa. Michieletto accorcia sul 21-16 ma ormai è troppo tardi: la Bulgaria chiude 25-18, riaprendo la partita.

Nel quarto set l’Italia riparte forte: due errori bulgari e tre punti di Romanò valgono il 5-3 e il timeout di Blengini. Michieletto sale di tono e in tre minuti spinge l’Italia sul 10-4. Bottolo diventa protagonista assoluto del parziale: attacca, mura (due muri vincenti) e mette l’ace del 19-10. Nikolov sbaglia e la Bulgaria si arrende. Bottolo segna altri due ace consecutivi (20-10 e 24-10), Anzani e Giannelli murano e il primo tempo di Anzani, servito da Giannelli, chiude il match sul 25-10.

L’Italia è campione del mondo per la quinta volta nella sua storia, seconda consecutiva con De Giorgi CT.