Mondiali: De Giorgi frena? "Olimpiadi? Si progetta, a prescindere se ci sarò o meno"

ROMA - "Se ho sentito Velasco? Ci mandiamo spesso dei messaggi, ci è sempre stato vicino anche quando ci sono stati infortuni, come lo sono stato io quando hanno giocato loro. Sono felice di aver condiviso un momento storico per la Federazione. Vincere un Mondale sia al maschile che al femminile è rarissimo. E io so quanto è difficile vincerne due consecutivi".

Lo ha detto il ct dell'Italvolley campione del mondo, Ferdinando De Giorgi dopo il rientro degli azzurri all'aeroporto di Fiumicino, dove la nazionale è stata accolta da una folla festante di tifosi.

"I ragazzi hanno fatto vedere la loro capacità di aiutarsi e i miglioramenti che ci sono stati. Abbiamo lavorato tutta l'estate, è stato un percorso lungo e i giocatori sono stati tutti molto coinvolti. Questo gruppo è speciale, non perché i ragazzi sono perfetti, ma perché non lasciano nessuno indietro, sono tutti vicini tra di loro e vogliono migliorarsi. Con tutte queste componenti l'allenatore non deve fare danni", ha aggiunto.

"Le Olimpiadi? Chi allena la nazionale ha il compito di progettare a lungo, a prescindere se ci sarà o meno. Abbiamo squadre che devono pensare alle competizioni di volta in volta. L'anno prossimo ci sarà un Europeo in Italia e che darà la qualificazione alle Olimpiadi. Saranno competizioni ancora più agguerrite", ha aggiunto De Giorgi.