NAPOLI – "La pallavolo campana ha bisogno di spazi e risposte immediate!" È il messaggio lanciato dal presidente del Comitato regionale Fipav Campania, Guido Pasciari, che rivolge un appello forte e diretto alle istituzioni affinché vengano riaperte le palestre e gli impianti sportivi in tutta la regione.
"Rivolgo un appello chiaro, forte e definitivo a tutte le Istituzioni, dalla Città Metropolitana di Napoli ai Comuni di tutta la regione Campania: dobbiamo aprire immediatamente le palestre e gli impianti sportivi. Il movimento pallavolistico campano non può più aspettare, è un’emergenza che rischia di compromettere il futuro dei nostri atleti e delle nostre società affiliate".
Pasciari denuncia le difficoltà legate alla burocrazia: "È fondamentale che la burocrazia smetta di essere un ostacolo insormontabile. Non possiamo permettere che i nostri ragazzi non possano allenarsi a causa di porte chiuse, documenti mancanti o lentezze amministrative. Le nostre società hanno l'urgenza di svolgere la loro attività e di mettersi finalmente in pari con il resto del movimento nazionale".
Il presidente ricorda come la Campania sia da sempre una terra di talenti, citando due esempi emblematici: "Abbiamo dato all'Italia e al mondo due atleti vincenti: Giovanni Gargiulo, campione del mondo con l'Italia maschile, e Moki De Gennaro, l'indiscussa icona della Nazionale femminile. Sono la prova della nostra vocazione per questo sport. Eppure, entrambi sono stati costretti a 'emigrare' per completare la loro crescita professionale, per trovare le condizioni ideali per diventare i campioni che sono oggi".
Il rischio, secondo Pasciari, è quello di compromettere la crescita dei giovani più promettenti: "Se già i palazzetti di livello sono pochi, se la burocrazia e le lungaggini impediscono l'utilizzo anche delle normali palestre scolastiche o comunali, la crescita dei nostri ragazzi più talentuosi avverrà sempre lontano da casa".
Da qui la richiesta di un intervento immediato: "Le Istituzioni devono agire ora. Garantire l'accesso alle palestre non è un favore, ma un dovere per assicurare ai nostri giovani il diritto allo sport, alla salute e a coltivare il loro sogno senza dover lasciare la propria terra. Aprire le palestre significa investire nel futuro sportivo e sociale della Campania".