MODENA - Era nell’aria, e lei stessa lo aveva lasciato intendere - in maniera esplicita - già nelle interviste rilasciate al termine dell’ultimo Campionato del Mondo.
Monica De Gennaro aveva accennato allora alla possibilità di un addio, un pensiero che accompagnava già la fine delle Olimpiadi di Parigi 2024, quando le compagne l’avevano sollevata al cielo in quello che sembrava un saluto e un ringraziamento. Ma Monica, come sempre, aveva ancora qualcosa da dare. Ha scelto di vivere un’altra stagione, l’ennesima ad altissimo livello, contribuendo in modo determinante al trionfo mondiale di Bangkok e chiudendo così un cerchio perfetto: una carriera in cui ha vinto tutto ciò che si poteva vincere, con club e Nazionale, lasciando un segno tecnico e umano che resterà ineguagliabile per molti anni.
Una campionessa immensa, ma soprattutto una persona capace di distinguersi per equilibrio, umiltà e forza d’animo, dentro e fuori dal campo.
Adesso è ufficiale: Monica De Gennaro non vestirà più la maglia della nazionale. Il libero classe ’88 dice dunque addio all’azzurro al termine di un’incredibile carriera infinita, costellata di successi e prestazioni che l’hanno proiettata di diritto nel gotha del volley italiano e mondiale.
Nata a Piano di Sorrento l’8 gennaio 1987, Monica De Gennaro ha fatto il suo esordio in azzurro il 3 gennaio 2006 a Roma, primo passo di un percorso straordinario, coronato da successi storici: World Cup 2011, Eurovolley 2021, VNL (2022, 2024 e 2025), Oro Olimpico (Parigi 2024) e Campionati del Mondo (2025).
Imprese arricchite dalle medaglie della continuità: bronzo Europeo (2019), argento (2018) e bronzo (2022) Mondiale, argento (2017) e bronzo (2006) al World Grand Prix.
Nell’ultima indimenticabile estate, Monica De Gennaro ha scritto il proprio nome negli annali FIVB chiudendo la VNL con il titolo di MVP – un traguardo rarissimo per un libero – e i Campionati del Mondo con il premio individuale di miglior libero. Con lei in campo, la Nazionale ha fatto registrare il record assoluto di 36 vittorie consecutive, iniziato il 2 giugno 2024 e culminato con il trionfo iridato del 7 settembre 2025 a Bangkok.
“È giunto il momento di dire addio alla maglia azzurra. Una maglia che ho amato profondamente, che ho rispettato in ogni gesto, che ho onorato mettendo anima, corpo e cuore in ogni partita, per quasi vent’anni della mia vita. Sapevo da tempo che questa sarebbe stata la mia ultima estate con il tricolore sul petto. L’ho custodito in silenzio, per rispetto della Federazione, dello staff tecnico, delle mie compagne di squadra. Ho scelto di non parlarne, di restare concentrata, di vivere ogni istante come se fosse il primo. E l’ultimo. - dice Monica - Ho evitato le domande, ho sorriso alle curiosità, ho glissato. Perché prima volevo lottare. Lottare per quell’ultima coppa che mancava a questo gruppo straordinario. Ora, però, sento che i tempi sono maturi. È giusto fare un passo indietro, lasciare spazio ai nuovi talenti che stanno crescendo, forti e pronti, e che sono certa sapranno scrivere pagine ancora più belle di quelle che abbiamo già vissuto. Lo ammetto, mi mancherà tutto. Mi mancherà viaggiare, allenarmi, scendere in campo con l’orgoglio di rappresentare l’Italia. Mi mancheranno le risate nello spogliatoio, la fatica negli allenamenti, perfino le delusioni, perché anche quelle ci hanno rese più forti".
"Ma soprattutto, mi mancheranno le emozioni. Quelle vere, potenti. Le vittorie condivise con compagne eccezionali, donne e atlete straordinarie con cui ho percorso un cammino indimenticabile. A loro va il mio grazie più sincero. Per ogni giorno passato insieme, per ogni traguardo raggiunto, per ogni lacrima e ogni sorriso condiviso".
"Ringrazio i CT che hanno creduto in me, che mi hanno scelta, allenata, spronata. Un grazie speciale va alla mia famiglia: sempre al mio fianco, nei momenti belli e soprattutto in quelli più difficili, quando questa maglia pesava tanto ma mai abbastanza da farmi mollare".
"Ora però quel momento è arrivato. Ciao, Nazionale. Da oggi ci sarà una nuova tifosa in tribuna, una nuova voce davanti alla tv. Ma il mio cuore sarà sempre lì, con voi. Grazie, maglia azzurra. Con infinito amore, la tua Moki”.