GROTTAZZOLINA – L’attesa è finita. La Yuasa Battery Grottazzolina si prepara a vivere la sua seconda storica stagione in SuperLega 2025/26, che inizierà lunedì sera con il derby marchigiano in casa della Cucine Lube Civitanova, un monday night che accenderà subito il campionato.
Il presidente Rossano Romiti ha raccontato le sensazioni della vigilia, tra entusiasmo e consapevolezza delle sfide che attendono la squadra. "Come sempre si arriva di corsa fino all’ultimo giorno, con mille cose da fare, ma la sensazione è positiva", ha dichiarato. "Quest’anno, anche se iniziamo in trasferta, la distanza è minima. È un derby, e l’emozione è doppia. Siamo già proiettati anche alla gara del 25 ottobre contro Verona, ma questo secondo anno di SuperLega è pieno di aspettative: ora conta di più quello che hai costruito, gli avversari ti aspettano e non siamo più la sorpresa. Tutti ci chiedono di più, e dobbiamo essere pronti a dare quel qualcosa in più".
Sul piano tecnico, Romiti riconosce la complessità del debutto ma invita a guardare avanti con fiducia: "Contro la Lube sarà un match difficile, ma ce la giocheremo cercando di muovere la classifica, magari approfittando di qualche scoria post Mondiale. L’obiettivo è fare bene e provare a portarci a casa qualche punto".
Il presidente ha anche ripercorso le particolarità di un’estate segnata dagli impegni con le Nazionali: "Il Mondiale ha cambiato il volto della nostra preparazione. Alcuni giocatori sono arrivati solo da poco e questo ci impone di lavorare bene e in fretta. I ragazzi devono allenarsi giocando, perché il tempo per prepararsi è limitato, soprattutto con un turno infrasettimanale già alla terza giornata".
Romiti ha poi riflettuto sulle difficoltà di una stagione breve e intensa: "I tempi sono molto stretti. Un infortunio o un momento negativo possono condizionare dieci giornate, e in un attimo arrivi alla fine del girone d’andata senza rendertene conto. È un’incognita per tutti, ma chi saprà partire con il piede giusto potrà vivere un grande finale di stagione".
Il presidente non ha mancato di sottolineare anche gli effetti di questa formula sui tifosi: "Il campionato finisce presto, e il tifoso resta a casa per otto mesi. Purtroppo è una tendenza mondiale: la FIVB sta favorendo le Nazionali e riducendo gli spazi dei campionati, anche nei Paesi dove il livello è altissimo come Italia, Polonia e Brasile".
Nonostante tutto, l’entusiasmo nel territorio resta fortissimo. "L’impresa dello scorso anno ha portato entusiasmo e orgoglio. Qui si parla di SuperLega e di volley come mai prima d’ora. La campagna abbonamenti è andata oltre le aspettative e c’è tanta gente pronta a seguirci. Mi auguro che il pubblico resti sempre al nostro fianco, anche nei momenti difficili, perché sarà una stagione impegnativa. Non sarà scontato ripetere i risultati dello scorso anno, ma proveremo a farlo con intelligenza e spirito di squadra".