Superlega | 03 dicembre 2025, 22:19

Superlega Credem Banca: Trento non fa sconti. 3-0 ad una Modena che lotta due set ma si spegne nei momenti clou

Luca Muzzioli

Michieletto MVP e top scorer

Michieletto MVP e top scorer

Itas Trentino - Valsa Group Modena 3-0 (25-21, 25-20, 25-21)
Itas Trentino: Ramon 6, Resende Gualberto 4, Faure 14, Michieletto 16, Bartha 7, Sbertoli 0, Sandu (L), Laurenzano (L). N.E. Bristot, Pesaresi, Garcia Fernandez, Giani, Acquarone, Torwie. All. Mendez. 
Valsa Group Modena: Davyskiba 15, Anzani 0, Buchegger 10, Porro 3, Sanguinetti 6, Tizi-Oualou 2, Perry (L), Mati 3, Federici (L), Bento 3, Ikhbayri 2, Giraudo 0. N.E. Massari, Tauletta. All. Giuliani. 
ARBITRI: Zavater, Canessa. 
NOTE - durata set: 25', 26', 25'; tot: 76'.
 

dall'inviato

TRENTO – Successo pieno per Trento che, davanti al proprio pubblico, supera Modena 3-0 e si conferma nel gruppo di testa della Superlega Credem Banca. Un risultato netto nel punteggio, ma maturato al termine di due set iniziali combattuti, nei quali la formazione emiliana è riuscita spesso a restare incollata agli avversari e anche a condurre in alcuni frangenti. Il momento decisivo, in entrambi i parziali, arriva sempre nel finale: Trento è più fluida nel cambio palla e più efficace nelle opportunità di contrattacco, riuscendo a piazzare il break quando conta davvero. Migliore il gioco di Sbertoli rispetto a quello del giovane Tizi-Oualou che forse ha subito il peso del match. 

Tra i fattori determinanti, il servizio: Modena paga un saldo negativo evidente con 19 errori al servizio a fronte di soli 5 ace. Trento fa meglio in proporzione, con 6 ace e 13 servizi sbagliati, ma soprattutto aggiunge un rendimento a muro molto più incisivo, condizionando la costruzione offensiva ospite.

In più maggiormente brillante l’attacco trentino con Michieletto, eletto MVP (16 punti, 52% in attacco, 2 muri, 3 ace) e Théo Faure 12 punti in attacco su 18 tentativi, 67% per lui. In casa Modena Porro fatica (23%, 3 punti su 13 attacchi) e viene avvicendato in corso d’opera da Bento nel terzo parziale. 

La partita -  L’avvio è equilibrato (5-5), poi la battuta di Michieletto rompe la parità con un ace tra Perry e Porro. Flavio e Théo Faure alzano il muro e firmano l’allungo trentino (8-6), ma l’impatto di Davyskiba al servizio ribalta il punteggio con un break di 0-4 che porta Modena sull’8-10. Gli emiliani mantengono il margine (10-14), costringendo Mendez al secondo time out. Sul turno di servizio di Faure e grazie alle difese di Jordi Ramon, tocca a Giuliani fermare il gioco sul 13-14. L’ace di Bela Bartha riporta il punteggio in equilibrio (16-16). Trento insiste proprio al servizio e la ricezione modenese fatica: su un pallone complicato arriva anche il fallo di Tizi-Oualou. Il muro di Flavio vale il 20-17 e spinge Anzani in panchina per Pardo Mati. Il set si chiude sulla battuta sbagliata di Porro: 25-20 per Trento. Nel fondamentale della battuta Modena trova 4 ace ma commette 6 errori; Trento risponde con 3 ace e solo 2 errori. Nel cambio palla funzionano meglio i padroni di casa, che limitano a 4 gli errori contro i 9 modenesi.

Modena riparte con Pardo Mati in diagonale a Sanguinetti. L’inizio, come nel primo parziale, è favorevole agli emiliani, ma la maggiore efficienza del sistema trentino emerge alla distanza. L’Itas difende due cambi palla di Porro e ricostruisce con la potenza di Michieletto e Faure: 11-8. Modena non molla e rientra fino al 13-14. La fase centrale rimane punto a punto, ma un errore al servizio di Sanguinetti, seguito da un fallo di doppia di Tizi-Oualou e dal contrattacco out di Davyskiba, consegnano a Trento il 22-19. L’ace di Michieletto allarga ulteriormente il solco (23-19). L’errore di Buchegger in attacco e una battuta sbagliata del regista francese chiudono il parziale: 25-20.

Pronti via, Trento accelera immediatamente nel terzo set (4-1). Il muro a uno di Michieletto su Buchegger sembra indirizzare il parziale, e Faure firma il 6-1. Giuliani ricorre al time out dopo aver già inserito Bento per Porro. Spazio anche al doppio cambio con Giraudo e Ikhbayri. Trento controlla con autorevolezza, con Michieletto protagonista anche a muro (13-7). L’ace di Jordi Ramon porta il punteggio sul 14-7 e Giuliani ferma nuovamente il gioco. Modena tenta la reazione: il muro di Mati sulla pipe di Ramón accorcia fino al 16-13. Mendez richiama i suoi. Modena non sfrutta il contrattacco per il possibile -2 e Michieletto punisce immediatamente (17-13). L’inerzia non cambia più: Trento amministra il vantaggio e chiude un match sempre tenuto sotto controllo, con Modena che raggiunge quota 21.