Estero | 21 ottobre 2025, 18:06

Bulgaria: Supercoppa al Levski Sofia, 3-1 al Plovdiv di Kaziyski

Redazione Volleyball.it

da Sportal.bg

da Sportal.bg

LEVSKI SOFIA - LOCOMOTIVE AVIA 3-1 (26:28, 25:23, 25:21, 25:20)
LEVSKI: Stoil Palev, Julian Weizig, Todor Skrimov, Gordan Lyutskanov, Svetoslav Gotsev, Lazar Buchkov - Damyan Kolev-libero (Petko Petkov, Nikolay Nikolaev)
Allenatore: Zhelyazkov.
LOCOMOTIVA: Vladimir Stankov, Julien Georgiev, Matey Kaziyski, Todor Valchev, Kiril Kolev, Ivaylo Damyanov - Martin Ivanov-libero (Anton Stanche)
Allenatore: Naidenov.

SOFIA (Bulgaria) – Il Levski Sofia si conferma regina del volley bulgaro conquistando la terza Supercoppa consecutiva, battendo il Lokomotiv Avia Plovdiv per 3-1 (26-28, 25-23, 25-21, 25-20) davanti a una Levski Sofia Hall gremita.

Per la formazione della capitale si tratta del terzo titolo consecutivo nella competizione: due anni fa aveva superato il favorito Hebar Pazardzhik, nel 2024 aveva avuto la meglio sul Deya Sport Burgas, e ora ha completato la tripletta imponendosi sul vicecampione nazionale Lokomotiv Avia.

Il Levski Sofia, schierato con Stoil Palev, Svetoslav Gotsev, Todor Skrimov, Lazar Buchkov, Gordan Lyutskanov, Julian Weisig e il libero Damyan Kolev, ha saputo reagire dopo aver perso il primo set, ribaltando con autorità l’inerzia del match.

Dall’altra parte della rete, il Lokomotiv Avia, con Vladimir Stankov, Todor Valchev, Matey Kaziyski, Julien Georgiev, Kiril Kolev, Ivaylo Damyanov e il libero Martin Ivanov, ha resistito con orgoglio trascinato dal fuoriclasse Kaziyski, autore di 21 punti nella sua ultima partita prima di trasferirsi in Turchia all’Halkbank Ankara, dove sarà allenato da Radostin Stoychev.

Il Levski, dopo la sconfitta nel primo parziale ai vantaggi (26-28), ha ritrovato ritmo e precisione al servizio, prendendo il controllo del gioco. La squadra di Zhelyazkov ha messo in mostra compattezza e solidità nei momenti decisivi, trascinata dal solito Lyutskanov, miglior realizzatore con 24 punti (22 in attacco, 1 muro, 1 ace), ben supportato da Skrimov (19), Weisig (14) e dal capitano Gotsev (12).

Nel Lokomotiv Avia, oltre ai 21 punti di Kaziyski, si è distinto Valchev con 17.

 Il pubblico ha salutato a lungo l’ex capitano della nazionale bulgara, con la società che gli ha dedicato un messaggio: “Grazie Matey Kaziyski! Ti aspettiamo di nuovo!”

Le semifinali giocate sabato avevano visto percorsi netti per entrambe le finaliste: il Levski aveva battuto il Beroe 2016 Stara Zagora per 3-0, mentre il Lokomotiv Avia aveva superato con lo stesso punteggio il Neftohimik 2010 Burgas.