VERONA – Alla vigilia del match di domani sera contro l’Allianz Milano, che chiuderà la terza giornata di SuperLega Credem Banca, Fabio Soli, allenatore della Rana Verona, ha presentato la sfida analizzando l’andamento del gruppo e gli aspetti tecnici su cui continuare a lavorare.
"La partita di Grottazzolina è andata via liscia per due motivi: l’avversario non ha offerto una prova di grande sostanza e noi abbiamo usato l’attacco come arma per toglierci alcuni piccoli problemi", ha spiegato Soli. "Bene per il risultato, ma dobbiamo lavorare tantissimo in ottica delle prossime partite. Affrontiamo una squadra forte, allenata da un grande tecnico, con un opposto completo come Reggers. Ci saranno molte insidie tattiche e tecniche. È passato tanto tempo dai Play Off dell’anno scorso, quindi è difficile fare confronti: sarà una gara complicata perché Milano ci metterà di fronte ai nostri limiti, su cui sappiamo di dover lavorare."
Il tecnico ha poi sottolineato l’importanza del lavoro difensivo: "Dobbiamo crescere a muro, è un fondamentale su cui stiamo insistendo. La fase muro-difesa può darci quel quid in più per compiere uno step ulteriore. I punti di domani sono importanti come tutti quelli del campionato, ma dobbiamo ragionare un passo alla volta per fare i miglioramenti che ci servono."
Sul piano generale, Soli ha ribadito il percorso di costruzione del gruppo: "Siamo lontani da una performance adeguata a quello che abbiamo in testa, ma è normale: lavoriamo insieme da meno di un mese. In attacco e battuta stiamo andando bene, in ricezione e fase break dobbiamo crescere molto. I risultati aiutano a connettere ciò che stiamo facendo con ciò che vogliamo ottenere. Dobbiamo costruire un gruppo coeso: quando arriverà quell’alchimia, avremo un’impennata di rendimento."
Infine, sulle recenti variazioni di calendario e il rinvio della Supercoppa, l’allenatore degli scaligeri ha commentato: "Non sappiamo ancora quando sarà recuperata la Supercoppa, ma non vediamolo come un problema: è un’opportunità per lavorare meglio. Cambia qualcosa sulla preparazione fisica, che era tarata su quell’evento, ma ci aspetta comunque una gara importante come quella contro Civitanova. Dispiace, certo, perché si respirava già aria di Supercoppa, ma lo accettiamo e andiamo avanti."











