MODENA – Una domenica di emozioni e prime volte nella settima giornata della Serie A1 Tigotà 2025/26, aperta sabato dal successo di Conegliano a Bergamo. La copertina è tutta per l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, che ha centrato la prima storica vittoria in Serie A1, travolgendo 3-0 l’Honda Cuneo Granda Volley al Palasport di Cervia.
Un successo netto (33-31, 25-21, 25-13) e costruito con lucidità da una squadra che ha commesso appena 15 errori di squadra contro i 25 delle piemontesi. MVP del match l’opposta Brancher, autrice di 14 punti, ma protagonista anche Nardo, che a fine gara ha raccontato tutta la sua emozione: "Non potrei essere più felice di così! Abbiamo vinto da vera squadra e regalato al club la sua prima, storica vittoria in Serie A1. È anche la mia prima vittoria personale in questa categoria, quindi sono davvero emozionatissima. Vincere 3–0 davanti al nostro pubblico non poteva andare meglio".
Sorride anche Il Bisonte Firenze (foto), che al Pala BigMat ha superato 3-0 la Bartoccini-Mc Restauri Perugia (25-22, 25-21, 25-22). Le toscane, reduci da un ciclo di gare serrato, hanno mostrato compattezza e continuità, trascinate da Knollema (15 punti), Acciarri (12 con 4 ace), Villani (11) e dall’MVP Zuccarelli (11). "Le ragazze sono state bravissime" – ha dichiarato coach Chiavegatti – "sono arrivate stanche ma hanno dato tutto fin dall’inizio. Zuccarelli? Mercoledì ci aveva già aiutato a girare la partita e oggi ha confermato la sua crescita". Dall’altra parte, Sirressi ha espresso amarezza: "È una sconfitta che fa male. Siamo state poco determinate, ma deve servirci da lezione".
In trasferta, impresa della Reale Mutua Fenera Chieri, che ha piegato in rimonta la Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1-3 (25-19, 15-25, 23-25, 22-25). Le piemontesi, guidate da una prova difensiva eccellente di Spirito (76% di efficienza in ricezione), hanno trovato continuità con Nervini (18 punti), Dambrink e Kunzler (15 a testa). "È stata una partita giocata bene da entrambe le squadre" – ha riconosciuto Bici – "noi abbiamo iniziato forte, ma loro sono cresciute e ci hanno messo in difficoltà. Nel quarto set abbiamo lottato fino alla fine, e questo è importante".

A chiudere il quadro, il colpo esterno della Cbf Balducci Hr Macerata, che ha espugnato in quattro set (24-26, 25-13, 22-25, 19-25) l’E-Work Arena di Busto Arsizio contro l’Eurotek Laica Uyba. Per le marchigiane, 22 punti di Kokkonen, 19 di Decortes e un muro decisivo (6-1), orchestrato dalla regia dell’MVP Bonelli. "Stiamo crescendo partita dopo partita" – ha spiegato la palleggiatrice – "oggi si è visto un grande approccio, con attenzione al servizio e alla difesa: la testa giusta ci ha portato al risultato". Dalla parte opposta, Barbolini ha riconosciuto i meriti delle avversarie: "Sapevamo che Macerata è una squadra ordinata e difensiva. Abbiamo reagito, ma ci è mancata pazienza nei momenti chiave. Dobbiamo lavorare non solo sulla tecnica, ma su come la applichiamo".











