CIVITANOVA – Dopo il 3-1 interno della Cucine Lube Civitanova su Cisterna, Mattia Bottolo commenta un successo che, secondo lui, non è da incorniciare.
"Non sono soddisfatto, sinceramente. È una vittoria, ma non una bella vittoria. Non abbiamo espresso il nostro gioco e non abbiamo fatto quello step in avanti che era importante" – ha detto lo schiacciatore veneto – "Solo in alcuni momenti, come nel primo set o nel recupero del terzo, abbiamo mostrato qualcosa, ma siamo ancora troppo 'pallosi' in battuta."
Bottolo sottolinea l’importanza di rischiare in battuta in modo consapevole: "Siamo una squadra che deve prendersi dei rischi dai nove metri, lo sappiamo. Ma prendersi rischi non vuol dire tirare con gli occhi chiusi."
Il terzo set perso – con 15 errori punto della Lube a fronte di un attacco di Cisterna fermo al 28% – è stato un chiaro esempio di quanto gli errori pesino: "Bisogna capire che nei momenti di difficoltà bisogna diminuire gli errori e costringere gli avversari a guadagnarsi i punti."
Infine, un’analisi più ampia: "È un tema che ci portiamo dietro anche dal precampionato: partiamo lenti e poi proviamo a imporre il nostro gioco. Con squadre più forti, però, non possiamo permettercelo. Questo – insieme alla gestione del servizio – è un punto su cui lavorare. Avremo un mese con una partita a settimana e dobbiamo approfittarne."











