GROTTAZZOLINA – Seconda sconfitta consecutiva in trasferta per la Yuasa Battery Grottazzolina, superata 3-1 dalla Sonepar Padova nella quarta giornata di Superlega. Un match a tratti combattuto, in cui la squadra di coach Massimiliano Ortenzi ha alternato sprazzi positivi a momenti di discontinuità, senza riuscire a portare la gara al tie-break nonostante il 17-17 del quarto set.
"Abbiamo faticato a trovare ritmo nel primo set e lo abbiamo lasciato andare troppo presto. Nel secondo ci siamo stati, ma nei momenti decisivi abbiamo commesso ingenuità, come su quel 24 pari" – ha spiegato l’allenatore marchigiano. "Nel terzo set siamo saliti con la battuta, così come nel quarto, quando avevamo anche rimesso la testa avanti. Poi però troppa fretta, poca pazienza: ci è mancata la lucidità per gestire meglio alcune situazioni."
La gara ha lasciato sensazioni contrastanti. "C’è rammarico perché questa era una partita in cui potevamo portare via qualcosa. Ma dobbiamo guardare anche al buono: abbiamo servito meglio rispetto a mercoledì, questo è un punto da cui ripartire. Dobbiamo costruirci più sicurezza e ridurre la confusione nelle situazioni semplici."
Ora arriva la sosta, che sarà un momento utile per riflettere e rimettere a fuoco gli obiettivi. "Ci serviva un po’ di tempo per analizzare, ricaricarci e poi ripartire: alla ripresa ci aspetta Cuneo, sarà un’altra sfida tosta. In questo campionato non si può mollare mai, ogni partita può regalarti qualcosa se rimani dentro col cuore e con la testa."
Un richiamo, quello a non mollare, che ha trovato eco anche sugli spalti: "I nostri tifosi sono stati straordinari, hanno cantato fino all’ultima palla. Da loro dobbiamo prendere esempio: credere sempre, anche quando si perde. È questo lo spirito che ci deve accompagnare per tutta la stagione."











