A1 Tigotà: Milano travolge Chieri, Novara rimonta a Busto e San Giovanni Marignano rilancia la corsa salvezza

MODENA - La 1ª giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà 2025/26 apre una settimana natalizia ricca di spunti e ribalta equilibri soprattutto nella parte centrale e bassa della classifica. I risultati del turno hanno accorciato sensibilmente le distanze: ora sono sette le squadre racchiuse in sei punti tra l’ottava e la quattordicesima posizione, con una corsa Playoff e una lotta salvezza che si annunciano sempre più serrate.

Il ritorno in campo della Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano coincide con una vittoria piena sul campo della Honda Cuneo Granda Volley. Il 3-0 finale non racconta però fino in fondo l’andamento della gara: escluso il secondo set, dominato dalle venete, primo e terzo parziale sono stati giocati punto a punto, con Cuneo capace di restare a lungo in scia. Le risposte per Conegliano arrivano soprattutto da Lubian, MVP, e da un gruppo che, pur concedendo il turno di riposo a Gabi e Zhu, ha mantenuto alto il livello. Dal campo piemontese arriva la lettura di Koulisiani, che sottolinea il valore del confronto: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Abbiamo lottato, soprattutto nel primo e nel terzo set, contro una squadra fortissima in tutti gli aspetti del gioco. Per noi è importante continuare a misurarci contro questo tipo di squadre per crescere". 
De Gennaro evidenzia invece la gestione interna della gara: "È stata una partita intensa, siamo partite con troppi errori nel primo set. Siamo cresciute nel secondo e il risultato fa bene per il morale: ora torniamo in palestra pensando una partita alla volta".

Il big match di giornata è senza storia: la Numia Vero Volley Milano domina la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 all’Allianz Cloud, ribaltando l’esito dell’andata. Una prova di forza costruita su aggressività, muro e continuità offensiva, con Egonu trascinatrice e MVP. Bosio parla di risposta di squadra: "È stata una settimana complicata, oggi serviva scendere in campo con personalità. Tutto ha funzionato, a partire dall’atteggiamento: questa gara è un punto di partenza". Dall’altra parte, Chieri riconosce i meriti delle avversarie, così Alice Degradi: "Complimenti a Milano, ha giocato una super partita. Noi siamo state sottotono, forse è la prima gara in cui abbiamo mollato. Giocando ogni tre giorni è fondamentale girare subito pagina".

Altro segnale forte arriva da Scandicci, che dopo il Mondiale per Club passa con autorità sul campo della Bartoccini Mc Restauri Perugia. Un 3-0 netto, costruito su ritmo, battuta e continuità, che lascia poco spazio alle umbre. Bartolini guarda però agli aspetti positivi: "Dobbiamo ripartire dai primi due set, in cui non siamo andati molto male. Cercheremo di farlo subito dal prossimo match". Dalla panchina toscana, Cozzi sottolinea la concentrazione: "Perugia è sempre un campo ostico. Abbiamo tenuto alta l’attenzione, lavorando bene in battuta e ricezione, nonostante una settimana molto impegnativa".

Al Pala BigMat sorride la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che supera Il Bisonte Firenze in quattro set al termine di una sfida equilibrata e segnata da strappi decisivi. Giovannini racconta una crescita progressiva: "È stata una partita durissima. Il nostro gioco è migliorato col passare dei set ed è stata una vittoria di squadra. L’obiettivo resta conservare il sesto posto". Firenze mastica amaro, come spiega Chiavegatti: "Fa male perdere un set 23-25 dopo essere stati così avanti. Ci è mancata continuità: abbiamo fatto vedere buone cose, ma non per tutta la partita".

In chiave salvezza pesa molto il successo dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano contro Bergamo. Il 3-1 finale riapre i giochi nelle zone basse e arriva grazie a una prova di solidità mentale. Ortolani sintetizza così la serata: "Era una partita importante e lo sapevamo. Siamo state brave a tenere alta la tensione dall’inizio alla fine, giocando ogni pallone con lucidità". Bergamo, invece, guarda subito avanti, così Alessia Bolzonetti: "Abbiamo fatto fatica a entrare in partita e non abbiamo trovato continuità. Dobbiamo reagire in fretta".

Si decide al tie-break la sfida tra Wash4Green Monviso Volley e Cbf Balducci Hr Macerata, con le marchigiane capaci di chiudere al quinto set dopo aver rischiato la rimonta. Kokkonen analizza l’andamento: "Abbiamo iniziato molto bene, poi ci sono stati momenti di difficoltà. Sono soddisfatta di come siamo rientrate e di come abbiamo affrontato il tie-break". Monviso resta a secco di vittorie, e Bridi individua il nodo: "Ci manca cinismo nei momenti importanti. Dobbiamo lavorare su questo e crederci fino alla fine".

Chiude il quadro il derby del Ticino, dove l’Igor Gorgonzola Novara rimonta due set di svantaggio contro l’Eurotek Laica Uyba e si prende due punti pesantissimi. Gennari fotografa il rammarico bustocco: "Dopo il 2-0 ho creduto nei tre punti, poi qualcosa si è spento. È comunque un punto che vale oro". Dall’altra parte, De Nardi racconta la reazione: "All’inizio abbiamo faticato a contenere il loro entusiasmo. Poi siamo cresciute in battuta e in attacco, evitando che tornassero i fantasmi della passata stagione".