1ª Giornata Ritorno
Gas Sales Bluenergy Piacenza - Rana Verona 2-3 (26-28, 25-20, 17-25, 30-28, 12-15)
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Porro 2, Mandiraci 14, Galassi 15, Bovolenta 10, Gutierrez 19, Comparoni 10, Leon 6, Pace (L), Travica 0, Andringa 0, Bergmann 1, Loreti (L), Seddik 0. N.E. Fraleone. All. Boninfante.
Rana Verona: Christenson 6, Mozic 13, Vitelli 8, Ferreira Souza 4, Keita 31, Cortesia 0, Bonisoli (L), Planinsic 0, Staforini (L), Sani 7, Glatz 0, Nedeljkovic 8. N.E. Valbusa, Gironi. All. Soli.
ARBITRI: Zavater, Pozzato, Nava.
NOTE - durata set: 32', 24', 23', 34', 19'; tot: 132'.
PIACENZA - Piacenza spreca qualcosa di troppo, Verona ne approfitta e torna al successo al termine di una sfida lunga e combattuta, chiusa al tie break. Finisce 3-2 per Rana Verona, ma il risultato avrebbe potuto raccontare anche un’altra storia, soprattutto pensando al primo set perso 26-28 da Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo diversi set ball.

Il match è segnato dalla prova di Keita, autore di 31 punti con il 66% in attacco (29 su 44) e spesso risolutivo anche su palloni difficili dopo ricezioni imprecise. Christenson corre tantissimo, anche se Soli sottolinea come in questa gara la ricezione abbia retto meglio del solito. Accanto ai 31 di Keita arrivano i 13 di Možič e le buone percentuali di Vitelli a 7 su 10 (70%). Sani chiude 7 su 15 (47%), subentrato a Darlan, rimasto poi in panchina accigliato.
Piacenza esce con un solo punto, quando per quanto visto avrebbe potuto ottenerne almeno due, con il rammarico amplificato dalla prova di forza del quarto set. Più equilibrata la distribuzione di Porro, con cinque giocatori in doppia cifra: 19 punti per Gutiérrez, 14 per Mandıraci e 15 per Galassi (69%), con tre muri e tre ace per il campione del mondo. Piacenza chiude con dieci ace contro i tre di Verona, ma paga i tanti errori al servizio, mentre Verona compensa una ricezione perfetta al 13% con il 54% in contrattacco su 39 palloni.
La partita - Verona apre il match con il debutto da titolare del libero Staforini. Il primo set scorre sull’equilibrio iniziale, con il primo break firmato dagli scaligeri sull’errore in attacco di Bovolenta (4-6). Piacenza rientra con l’ace di Galassi e passa avanti sul 10-9, trovando poi il +2 con un buon turno di servizio e il muro di Bovolenta su Keita (16-13). Verona resta però agganciata, ricorre al doppio cambio e rimette il set in parità. Nel finale Keita e Možič risolvono le situazioni più complicate, annullando i set ball di Piacenza, prima del muro decisivo di Možič su Bovolenta che chiude il parziale 28-26. I numeri fotografano il set: Piacenza al 32,4% in attacco contro il 58,1% di Verona, con Keita e Možič a quota 7 punti.
Nel secondo set Verona riparte con Sani e Nedeljković, ma Piacenza cambia subito l’assetto inserendo Leon e Bergmann. Dopo un avvio equilibrato, il muro di Galassi riporta il punteggio sull’8-8 e da lì Piacenza prende il controllo, trascinata da Gutiérrez. Il break decisivo arriva al servizio, con Leon e Gutiérrez (foto sopra) protagonisti, mentre Verona paga qualche errore di troppo. Il set si chiude 25-20 con l’ace finale di Gutiérrez, in un parziale segnato da 3 ace piacentini e 9 errori concessi dagli scaligeri. Gutiérrez e Keita chiudono a 6 punti.
Il terzo set è il meno combattuto. Verona prende subito margine e controlla il gioco, nonostante i tentativi di Boninfante di cambiare assetto, prima in banda e poi in regia con Travica. Il parziale scivola rapidamente dalla parte degli ospiti, che dominano in attacco e chiudono 25-17 con il 66,7% offensivo contro il 33,3% di Piacenza. Galassi e Comparoni sono i migliori realizzatori biancorossi, ma Verona si porta avanti 2-1 senza affanni.
Nel quarto set Piacenza reagisce. Con Mandıraci di nuovo titolare e una distribuzione brillante di Porro, i padroni di casa trovano continuità e allungano sul 10-7. Verona rientra e il set si trasforma in una battaglia punto a punto, con sorpassi e controsorpassi, muri pesanti e l’intervento del video check. Si va ai vantaggi dopo diversi set ball annullati da entrambe le parti. Nel momento decisivo Piacenza trova due difese determinanti e chiude 30-28 con il contrattacco finale di Gutiérrez. I numeri premiano l’attacco piacentino (64,7%), nonostante i 12 errori complessivi.
Il tie break si gioca sull’equilibrio fino al cambio di campo. Dopo l’8-7 Verona, è Keita (foto) a spezzare la parità con servizio e contrattacco. Piacenza rientra con l’ace di Gutiérrez, ma nel finale Verona è più lucida: Keita firma i punti decisivi e chiude 15-12 con una pipe, consegnando agli scaligeri la vittoria al termine di una sfida lunga e combattuta.
Classifica SuperLega Credem Banca
Sir Susa Scai Perugia 29, Rana Verona 28, Itas Trentino 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza 23, Valsa Group Modena 22, Cucine Lube Civitanova 19, Allianz Milano 17, Vero Volley Monza 12, Sonepar Padova 11, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 9, Cisterna Volley 6, Yuasa Battery Grottazzolina 2.
Un incontro in più: Sir Susa Scai Perugia, Rana Verona, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Vero Volley Monza.











