Superlega: Oggi Piacenza - Verona, 10 buoni motivi per non perderla

MODENA - Oggi alle ore 18 si gioca Gas Sales Bluenergy Piacenza - Rana Verona...10 buoni motivi per andare al palaBancaSport a seguirla... 

1) Sfida di alta classifica. Il girone di andata ha stabilito che Piacenza è la quarta forza del campionato, Verona la seconda.

2) Nella sfida tra Alessandro Bovolenta e Nomori Keita, l’Aquila del Mali, potrebbero rincorrere entrambi la maglia da titolare nel ruolo di opposto, visto che si parla di naturalizzare Keita. L’opposto titolare di Verona oggi è il fisicato Darlan (Brasile), con Keita costretto a giocare in posto 4. Sfida ad alta quota, vediamo chi vola più alto.

3) La scorsa stagione Piacenza eliminò Rana Verona nei quarti dei play-off di Superlega vincendo tre partite a zero e due successi addirittura sul campo veronese, ma in regular season Piacenza venne battuta da Verona 0-3. I precedenti tra le due squadre sono 22, 11 in casa e 11 in trasferta. A Piacenza per 9 volte ha vinto la squadra di casa, due sole vittorie per Verona. Vediamo che succede.

4) La sfida tra la seconda (Verona) e terza (Piacenza) forza di Superlega al servizio nel girone di andata. Due squadre in coda alla classifica di ricezione perfetta ma che, di contro, vantano il primo (Verona con il 57,10%) e il terzo (Piacenza con il 53,70%) miglior attacco del girone di andata. Due squadre capaci di mettere a segno almeno 2 muri a set, Piacenza è al secondo posto nella specialità.

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6) La sfida fra il 32enne Micah Christenson, palleggiatore statunitense di Verona, voluto da Rado Stoytchev un anno fa l’ha voluto senza poi poterlo allenare quest’anno (è la seconda volta che accade, anche a Modena l'aveva fato ingaggiare per poi non continuare il rapporto con il club l'anno successivo all'arrivo dell'americano), e, dall’altra parte, Paolo Porro, 24 anni, pallavolista del presente ma anche del futuro: sfida tra due generazioni diverse.

7) Squadre alla ricerca della vittoria. Piacenza torna in campo dopo un combattutissimo ko per 3-2 in quel di Trento che è comunque valso il 4° posto, nonostante l’assenza di Simon operato in settimana in Finlandia; Verona fa esordire il neo acquisto Staforini nel ruolo di libero dovendo sopperire al ko di D’Amico, assenza che domenica ha contribuito a far saltare gli equilibri di seconda linea degli scaligeri nella pesante sconfitta casalinga con Modena.

8) Vedere Piacenza prima di Natale e festeggiare con Paolo Porro e compagni di squadra il 4° posto in Superlega.

9) Sfida da bomber tra Bovolenta, Mandiraci, Darlan e Keita: quattro giocatori nei primi tredici top scorer del girone di andata.

10) Vedere il modulo di gioco di Fabio Soli, che ha preso una Verona costruita da altri e che sembrava una squadra con la coperta corta in ricezione, e che invece vola con battuta e attacco di palla alta.