Quarti di finale
Sir Susa Scai Perugia - Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-17, 22-25, 25-22, 25-16)
Sir Susa Scai Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 15, Loser 9, Ben Tara 18, Semeniuk 14, Solé 8, Gaggini (L), Dzavoronok 0, Colaci (L), Ishikawa 0, Russo 0. N.E. Argilagos, Cvanciger, Crosato. All. Lorenzetti.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 14, Gargiulo 9, Loeppky 12, Nikolov 16, D'Heer 6, Orduna 0, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 3, Kukartsev 1, Duflos-Rossi 0. N.E. Podrascanin, Tenorio. All. Medei.
ARBITRI: Zavater, Giardini.
NOTE - durata set: 23', 29', 29', 25'; tot: 106'.
PERUGIA - La Sir Susa Scai Perugia stacca il pass per la Final Four di Del Monte Coppa Italia superando Cucine Lube Civitanova 3-1 al Pala Barton Energy e chiude il 2025 con una qualificazione di peso, davanti al proprio pubblico. Un successo costruito con continuità nei fondamentali chiave, dopo un avvio dominante, una reazione marchigiana nel secondo set e la capacità dei Block Devils di riprendere il controllo del match nei momenti decisivi.
I numeri raccontano una partita intensa e combattuta: equilibrio negli ace (6 per parte), ma Perugia fa meglio in attacco con il 60% di efficacia e 7 muri complessivi. Wassim Ben Tara è il miglior realizzatore con 18 punti, mentre Oleh Plotnytskyi, MVP della serata, incide in modo determinante con 15 punti e 5 ace, orientando più di un parziale dalla linea dei nove metri. Per Civitanova tutti gli schiacciatori chiudono in doppia cifra, con Nikolov a quota 16, Bottolo 14 e Loeppky 12, ma la maggiore continuità dei padroni di casa fa la differenza nei momenti chiave.
In campo - Perugia rientra in campo da Campione del Mondo con Giannelli in regia e Ben Tara opposto, Plotnytskyi e Semeniuk in banda, Loser e Solé al centro, Colaci libero. Civitanova risponde con Boninfante al palleggio, Nikolov, Bottolo e Loeppky schiacciatori, Gargiulo e D’Heer centrali, Balaso libero, alternato con Bisotto in ricezione.
L’inizio è equilibrato, poi il turno in battuta di Plotnytskyi cambia volto al primo set: la Sir alza il livello a muro e in difesa, scava il solco e prende margine fino al 25-17, con Ben Tara incisivo in attacco e Loser protagonista nel fondamentale del muro.
Nel secondo parziale Perugia prova di nuovo ad allungare, ma la Lube trova energie nervose per reagire. Nikolov e Bottolo tengono viva la manovra offensiva, D’Heer incide al servizio e Civitanova ricuce lo strappo, portando il set sul punto a punto. Nel finale i marchigiani mostrano maggiore lucidità, trovano continuità in attacco e chiudono 22-25 con l’ace di Loeppky, rimettendo in equilibrio il match.
La terza frazione è il cuore della sfida. Perugia parte aggressiva, Civitanova risponde colpo su colpo e gli scambi si allungano, diventando sempre più spettacolari. Il muro di Loser e la pipe di Semeniuk tengono i Block Devils in linea di galleggiamento, mentre la Lube mette il naso avanti con Bottolo e Nikolov. Sul 20-20 è però Perugia a fare la differenza nelle azioni lunghe: l’ace di Plotnytskyi e il muro finale su Nikolov fissano il 25-22, riportando avanti i padroni di casa.
Nel quarto set la Sir consolida subito il vantaggio. Ben Tara e Solé spingono in attacco, Loser firma un altro muro pesante e Perugia allunga fino al +6, amministrando il finale senza cali di tensione. Civitanova prova a cambiare ritmo con alcuni avvicendamenti, ma la pressione al servizio dei bianconeri resta costante e il set si chiude 25-16, sancendo il 3-1 e la qualificazione umbra.











