Champions League F.: Il Vakif affonda il Vero Volley. Egonu, nuovo look ed MVP

QUARTI DI FINALE
VakifBank ISTANBUL - Vero Volley MILANO 3-0 (25-18, 25-19, 25-17)
VakifBank ISTANBUL: Ozbay 1, Ogbogu 9, Egonu 21, Braga Guimaraes 18, Bajema 9, Gunes 7, Aykac (L). Non entrate: Akman, Gulubay, Karutasu, Acar (L), Cebecioglu, Daalderop, Akbay. All. Guidetti.
Vero Volley MILANO: Folie 7, Orro 1, Thompson 13, Stevanovic 2, Sylla 6, Larson 2, Parrocchiale (L), Rettke 1, Candi, Davyskiba 4. Non entrate: Stysiak, Allard, Begic, Negretti (L). All. Gaspari.
ARBITRI: Jankovic, Zulfugarov.
NOTE - Durata set: 21', 23', 21'; Tot: 65'.
ISTANBUL (Turchia) - Gara a senso unico quella tra il Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti e il Vero Volley Milano. La formazione turca ha messo in campo il suo volto più risoluto e vinto la gara di andata dei Quarti di finale di Champions League con una Paola Egonu dal nuovo look e meritatamente MVP.
Per l'opposta di Cittadella 21 punti e un 68% in attacco, 19 su 28, 2 muri subiti e 1 solo errore, 2 muri all’attivo. Insieme a lei 18 punti di Gabi (54%), 4 muri 1 ace. 10 i muri del Vakif contro i 3 di Milano che anche in attacco no nah brillato: 37% di squadra. Solo Thompson in doppia cifra: 13 punti, 44%. 3 muri per Folie. Negativa Jordan Larson 2 su 11, 3 muri subiti, 18% in attacco; 6 su 15 Sylla, 40%
La prossima settimana, 21 marzo, la gara di ritorno a Milano, all'Allianz Cloud. Primio bagno di folla per Egonu, prossima a vestire la maglia del Vero Volley la prossima stagione.
A fine gara Paola Egonu, intervistata sul campo dopo il premio di MVP si è dichiarata “molto orgogliosa del mio team, molto contenta per lo step che abbiamo fatto in questa partita. Siamo già concentrate per la gara della prossima settimana. Ub bel lavoro in difesa con palloni importanti? Siamo state brave ad ogni pallone sporco nel buttarci in tutte le azioni convinte che saremmo riuscite a non lasciarla cadere. Sono orgogliosa di me stessa, siamo tutte felici di essere uscite in questo momento. Ora continuo a spingere e a fare del mio meglio”.