MODENA - L'impresa di ieri ad opera dell'Allianz Milano, l'ottava che elimina la prima di regular season, nelle 41 edizioni dei play off sin qui disputate, è la quarta volta che si verifica. Il risultati contro pronostico nei Quarti di finale è un risultato si è ripetuto in altre tre occasioni in precedenza, l'ultima volta diciannove anni fa.
1999/2000 - TREVISO OUT - La prima volta accade nella stagione dello scudetto della Piaggio Roma nell'anno del Giubileo, campionato 1999/2000. Una festa della capitale a tutto tondo, per Roma una esperienza da meteora (5 anni in A1) nonostante una risposta cittadina di primo livello con una finale di Gara3 al PalaEur con 15.133 spettatori. Roma superò in 3 gare Casa Modena Unibon in una sfida tra la terza e la quarta della Regulas Season. La prima in stagione regolare era infatti la Sisley Treviso che venne eliminata da un'altra meteora, la Domino Palermo. Formazione imbottita in quella stagione di campioni come l’indimenticabile Vigor Bovolenta, Luca Cantagalli, Angel Dennis, Jan Henk Held, Hristo Zlatanov e l’argentino Marcelo Elgarten. In panchina Raul Lozano. Il club siciliano si fermò poi in semifinale e l’anno successivo chiuse, con tutt’altra formazione, in 13° posizione su 14 per poi cedere il titolo alla Com Cavi Napoli per il campionato 2001/02.
Palermo vinse a Treviso gara 1 per 2-3, quindi (23-25, 26-24, 25-17, 28-30, 8-15) poi 3-1 in casa (25-19, 25-21, 18-25, 25-23), in una serie al meglio delle tre gare. Una Sisley Treviso con Daniele Bagnoli in panchina che all'andata si propose con Grbic in regia, Fomin opposto Cisolla e Desiderio in posto 4 con Marcos Milinkovic e Papi come alternativa, Farina libero, Gravina e Tencati al centro. Marcos Milinkovic e Papi. titolari in post 4 nella gara di ritorno
2001/02 - LUBE CAMPIONE D'EUROPA, SGAMBETTATA DA PRANDI - La seconda volta in cui l'ottava della classe eliminò la prima si verificò solo due stagioni dopo. Campionato 2001/02 Casa Modena, 4° in regular season, vince lo scudetto contro la Sisley Treviso, giunta 2°. In vetta in campionato si era classificata la Lube Banca Marche Macerata che venne però eliminata in gara 5 dei Quarti dalla Yahoo Italia Ferrara.
Questa la serie26-03 Ferrara-Macerata 3-0 (27-25, 25-20, 25-21)28-03 Macerata-Ferrara 3-2 (19-25, 25-23, 23-25, 25-19, 15-12)30-03 Macerata-Ferrara 3-0 (25-22, 25-16, 26-24)03-04 Ferrara-Macerata 3-0 (25-14, 25-21, 28-26)06-04 Macerata-Ferrara 1-3 (22-25, 15-25, 25-18, 23-25).
La Lube tenne il fattore campo nelle prime due gare casalinghe, anche se nella gara2, la prima tra le mura amiche dell’allora Fontescodella di Macerata, il successo che serviva ad impattare la vittorie estense di gara 1 arrivò solo al tie break. La serie prevedeva gara 1 e gara 4 in casa del club con la peggior classifica, gara 2, gara 3 ed eventuale gara 5 in casa del club con il miglior piazzamento.
La Lube giocava con la coppia Bracci - Wijsmans in posto 4, Gravina e Geric al centro, Meoni in regia con l’opposto serbo Ivan Milijkovic opposto, Corsano libero. La squadra era allenata da Roberto Masciarelli e due giorni prima della serie dei Quarti, il 24 marzo, vinse ad Opole, in Polonia, la sua prima Champions League.
La Yahoo di Silvano Prandi in rosa vantava il centrale brasiliano Gustavo, Cernic e il verdeoro Giba in posto 4, in diagonale a Boninfante in regia il talento dell’italo argentino Juan Carlos Cuminetti.
Decisiva gara 5 dove Cuminetti mise a segno 24 punti (di cui 4 ace), Gustavo 9 muri (10 quelli dell’intera Lube), 6 ace Ferrara (16 bs) 2 quelli Lube (15 bs). Arbitri di quella gara due pezzi da novanta: Fabrizio Saltalippi e Simone Santi.
2003/04 - DE GIORGI EROE DI PERUGIA - L'ultima volta fu nella stagione 2003/04, 19 anni fa. Lo scudetto andò alla Sisley Treviso, 3° in regular season, che in finale ebbe la meglio della Coprasystel Ventaglio Piacenza 4° nella stagione regolare. Pagò lo scotto del primo posto l'Itas Diatec Trentino che venne eliminata dall'8° la RPA Luigibacchi.it Perugia in 4 gare.
Trento - con Prandi in panchina - vinse la prima delle quattro gare, poi subì alle restanti tre gare. Tofoli in regia, Sartoretti opposto, Rai e Kazakov centrali, Choulepov - Mattioli in posto 4, Sorcinelli libero Lorenzo Bernardi relegato in panchina (titolare per tutta la gara solo in gara4). Perugia, allenata allora da De Giorgi, si schierava con Sintini in palleggio, Cuminetti opposto, l’olandese Gortzen e lo spagnolo De La Fuente, libero Trimarchi.
Questa la serie
01-04 Trento-Perugia 3-2 (18-25, 25-19, 25-21, 14-25, 15-9)
04-04 Perugia-Trento 3-2 (18-25, 22-25, 29-27, 26-24, 15-13)
07-04 Trento-Perugia 0-3 (24-26, 25-27, 21-25)
10-04 Perugia-Trento 3-1 (24-26, 26-24, 25-18, 25-19).
Luca Muzzioli
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