Superlega | 08 maggio 2025, 11:06

Trento: Da Re, “Dodici scudetti? Sì, ma la felicità è sempre la stessa”

Luca Muzzioli

Bruno Da Re

Bruno Da Re

 

CIVITANOVA – Dodici scudetti in carriera, ma l’entusiasmo è intatto. Bruno Da Re, storico dirigente del volley italiano, si gode un altro trionfo, il terzo scudetto da dirigente con Trento dopo quelli con Treviso (9!), e lo fa con il sorriso di chi ha visto e vinto tutto, ma non ha perso il gusto di emozionarsi.

"Vincere è sempre speciale, ma farlo ancora ha un sapore particolare – racconta –. Questo è il mio dodicesimo scudetto e non è male, ma sono felice soprattutto per questa squadra e per Fabio Soli, che ha lavorato tanto. Anche se a fine stagione ci saluteremo, questo successo è una soddisfazione immensa".

A Trento ha costruito una nuova eredità vincente: "Sono tanti anni che sono qui e in questo periodo ho portato a casa tre scudetti, qualche Supercoppa, un paio di Coppe Italia... direi che il bilancio è positivo. Ma soprattutto è un bel risultato per la città, per la provincia, per tutto il sistema Trentino che ha sempre creduto in noi. È stato bello ripagare questa fiducia con uno scudetto".

E poi svela un retroscena scaramantico: "Non so se dovrei dirlo, ma dopo il 18-16 contro Piacenza ho detto a qualcuno: 'Lo vinciamo noi, lo scudetto'. Magari è stata solo fortuna... ma ogni tanto anche le sensazioni ci azzeccano".