NINGBO (Cina) – È la vigilia dei quarti di finale della Volleyball Nations League 2025 maschile e l’Italia è pronta ad affrontare Cuba. In conferenza stampa, Simone Giannelli ha parlato con grande lucidità e realismo della sfida che attende gli azzurri, analizzando il percorso fin qui e il sogno medaglia, ancora mai raggiunta nella VNL.
"Affrontiamo una squadra molto forte come Cuba, che ha fatto una grande prima fase di VNL. Hanno giocatori fenomenali, a cominciare da Simón, che da quindici anni gioca ad altissimo livello ed è sempre determinante. Ma anche gli altri sono cresciuti: è una squadra giovane ma già molto esperta, giocano in campionati competitivi."
Per Giannelli, la partita sarà un test importante per misurare lo stato della squadra: "Sarà un quarto di finale tosto, ma abbiamo il nostro obiettivo: fare bene e arrivare il più lontano possibile. Questa sfida ci servirà per crescere e capire a che punto siamo. Dobbiamo prepararci il meglio possibile."
Il palleggiatore azzurro ha poi riflettuto sul cammino fatto: "Dieci vittorie su dodici partite sono un grande risultato. Abbiamo perso solo con Brasile e Francia, due delle migliori squadre. Cuba non l’abbiamo mai incontrata in questa edizione, quindi sarà una novità per noi, dovremo studiarli bene."
Sul fascino delle Final 8, Giannelli è chiaro: "Il bello è essere qui con i miei compagni, competere, mettersi alla prova. Non ci sono partite facili, sono tutte le migliori otto squadre del mondo. Mi auguro una battaglia, anche un tie-break sofferto: quelle sono le partite che ci fanno crescere."
Infine, il sogno dichiarato: "Il CT ha detto che vuole giocare una finale di VNL. Io pure. Ci è sempre mancata una medaglia: ci siamo andati vicini, ma mai riusciti a conquistarla. Sarebbe bello, perché l’Italia in VNL non ha ancora vinto nulla. Ma prima della finale ci sono altri step, e dobbiamo concentrarci su quelli. Un passo alla volta."