Redazione Volleyball.it
NINGBO (Cina) – L’Italia maschile conquista per la prima volta nella storia l’accesso alla finale della Volleyball Nations League, superando in quattro set la Slovenia. Una sfida difficile, in cui la squadra di De Giorgi ha saputo reagire dopo il secondo set perso e trovare risorse decisive anche dalla panchina. Protagonista tra questi è stato Yuri Romanò, entrato in corso d’opera e determinante per l’equilibrio e l’attacco azzurro.
"Era una gara difficile, ma ce lo aspettavamo" – ha raccontato – "Quando arrivi in semifinale qualunque squadra è meritevole di essere lì, e la Slovenia lo ha dimostrato."
Decisivo il cambio di passo dopo il secondo set: "Loro hanno giocato meglio, ma siamo rimasti calmi e ci siamo concentrati sulle cose su cui abbiamo lavorato. Quando abbiamo ripreso a farle bene, la partita è girata."
Il suo ingresso in campo ha dato una spinta ulteriore: "Sono contento. In questi giorni ero sempre pronto, come lo siamo tutti. Siamo 14 giocatori di grande talento, chi entra è sempre pronto ad aiutare la squadra."
Romanò guarda ora alla finale con lucidità ed emozione: "Ce lo siamo detti dall'inizio che il nostro obiettivo era arrivare a questa partita. Ora che ci siamo, vogliamo goderci il momento: ci aiuterà a rimanere più sereni e a fare bene anche domani."
