PERUGIA – È ripartita a pieno ritmo la preparazione della Sir Safety Perugia, che da mercoledì scorso ha ripreso gli allenamenti sotto le volte del PalaBarton. I Block Devils hanno iniziato la prima settimana completa di lavoro con un programma che alterna valutazioni fisiche, sedute individuali in palestra e allenamenti tecnici sul taraflex, affiancati dai giocatori della formazione di Serie B del club.
Tra le novità del roster c’è il più giovane della squadra, Bryan Argilagos, palleggiatore classe 2007 di passaporto italiano, che ha appena compiuto 18 anni lo scorso 26 gennaio.
Argilagos arriva da cinque stagioni al Volley Treviso, dove ha militato fino alla Serie B, e si appresta ora a vivere la sua prima esperienza in Superlega. "I primi giorni sono stati sicuramente molto tosti e impegnativi – ha raccontato – l’impatto è buono, con i compagni bisogna integrarsi. Lo staff tecnico è molto comprensivo e mi aiuta molto".
Il giovane regista si è detto emozionato per l’opportunità di far parte di un top club: "Penso che Perugia sia una grandissima opportunità per imparare da tutti, dall’allenatore e dai compagni di squadra che sono i campioni d’Europa in carica. Spero di fare il meglio possibile e di non deludere nessuno".
Figlio dell’ex schiacciatore cubano Alexis Argilagos, oggi tecnico di una squadra femminile, Bryan ha ricevuto il pieno sostegno della famiglia al momento della chiamata di Perugia: "È stata molto inaspettata. Ho parlato subito con mio papà e mia mamma, che sono stati molto felici e anche abbastanza agitati perché vado via di casa… però se voglio fare questo sport, devo fare anche questa esperienza".
Dal punto di vista tecnico, una delle sue caratteristiche principali è l’altezza, che lo accomuna al capitano Simone Giannelli – attualmente impegnato con la Nazionale in preparazione al Mondiale nelle Filippine – e lo rende un elemento potenzialmente pericoloso a muro. "Intanto è un onore potersi allenare con lui e imparare da lui – ha aggiunto – A muro sono abbastanza fastidioso per gli avversari e posso dire di avere delle buone mani a palleggiare, ma per il resto bisogna migliorare".
Con l’assenza di Giannelli, impegnato con gli azzurri, Argilagos ha già avuto modo di mettersi in gioco nelle prime sedute tecniche con i Block Devils: "Mi sono trovato abbastanza bene. Devo un attimo capire i tempi, che sono decisamente più veloci rispetto a dove ero io, e mi sto ambientando abbastanza in fretta".
Per il giovane palleggiatore, la stagione in arrivo rappresenta un’opportunità importante di crescita tecnica, atletica e personale, in un contesto altamente competitivo come quello della Sir Safety Perugia. "Sicuramente fare cinque competizioni su cinque sarà uno sforzo fisico abbastanza importante – ha concluso – Bisogna dare tutto nei pochi allenamenti che ci saranno, spingere durante le partite e cercare di vincerle, perché quello è l’obiettivo di questa società: vincere".