PIACENZA – Non solo prima squadra. La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza inaugura la nuova stagione sportiva con una doppia novità: il potenziamento del settore giovanile maschile e la riapertura del progetto foresteria, pensato per accogliere i giovani atleti fuori sede.
Il vivaio biancorosso, cresciuto costantemente negli ultimi anni sia sul piano numerico che qualitativo, parteciperà anche nel 2025/26 a tutti i campionati di categoria: Under 12, Under 13 (nelle formule 6x6 e 3x3), Under 14 (Boy League), Under 15, due squadre Under 17, Under 19 e due formazioni in Prima Divisione. A questo si aggiunge l’impegno nei campionati regionali di Serie C e Serie D. Un ventaglio ampio che conferma la volontà del club di investire sullo sviluppo tecnico e umano dei propri ragazzi.
Alla guida del progetto tecnico c’è Matteo Antonucci, classe 1988, nuovo direttore tecnico del settore giovanile. Originario di Viterbo, Antonucci porta con sé un curriculum già importante: ha lavorato nello staff delle Nazionali giovanili italiane sotto la direzione di Julio Velasco, con cui ha vinto l’Europeo U17 nel 2023, ed è stato capo allenatore della selezione regionale del Lazio. Docente federale FIPAV, insegna pallavolo anche presso il Foro Italico e l’Università della Tuscia ed è stato Head Coach e Coordinatore Tecnico della Volley Life Viterbo. La sua nomina conferma la scelta della società di puntare su profili altamente qualificati, in particolare per la formazione giovanile.
Lo staff tecnico sarà composto anche dai nuovi arrivati Marco Negri, Marco Lenzi e Francesco Caminiti, affiancati dai confermati Giuseppe Bellissimo e Matteo Rogolino, con il supporto del preparatore atletico Matteo Zanghi.
Accanto al lavoro sul campo, la società ha deciso di rilanciare la foresteria, destinata ai giovani atleti provenienti da altre regioni o da territori privi di strutture di alto livello. Gli spazi, rinnovati e controllati, offriranno ai ragazzi la possibilità di vivere, studiare e allenarsi in un ambiente sicuro e formativo.
“Siamo felici di annunciare la riapertura della nostra foresteria del settore giovanile, che accoglierà nuovi ragazzi provenienti da diverse parti d’Italia” – ha dichiarato Isabella Cocciolo, amministratore delegato del club – “Si tratta di un segnale concreto della nostra volontà di rilanciare il vivaio, un pilastro fondamentale della nostra società. Ai giovani atleti offriremo un ambiente accogliente, funzionale e adatto alla loro crescita sportiva e personale, consapevoli che da qui passa il futuro del nostro progetto. Avere talenti provenienti da fuori significa anche offrire ai ragazzi del territorio l’opportunità di confrontarsi quotidianamente in un contesto stimolante e di buon livello, all’interno di un percorso condiviso. Mi auguro che questa sia una stagione ricca di soddisfazioni, ma soprattutto di entusiasmo e sano divertimento per i giovani e per le loro famiglie. Un grazie sincero a chi ci ha sostenuto e continuerà a farlo, credendo insieme a noi nel valore del settore giovanile”.
Sulla stessa linea anche il direttore operativo Luca Rigolon, che ha sottolineato l’importanza educativa del percorso formativo: “Il settore giovanile è un incubatore e sviluppatore del talento, ma anche uno straordinario mezzo di educazione per i ragazzi” – ha detto – “Sono contento perché stiamo ponendo le basi per la costruzione di un percorso che consenta ai giovani atleti che decideranno di far parte di questo progetto di poter mettere a frutto al massimo le proprie qualità. La speranza, l’obiettivo è di accompagnarli fino a far parte in pianta stabile dell’organico della serie A”.